Meningite, torna il terrore. 18enne lotta tra la vita e la morte. Dopo poche ore altri due casi: scatta l’allerta
Quando ha iniziato ad avere la febbre i famigliari credevano ad una normale influenza stagionale ma quando la temperatura corporea ha continuato a salire nonostante i rimedi farmacologici, hanno capito che qualcosa non andava e l’hanno portata in ospedale. Nemmeno loro però si aspettavano la grave diagnosi dei medici: meningite. È la storia di una giovane 18enne veneziana ricoverata da alcuni giorni in condizioni critiche e in isolamento nel reparto di rianimazione dell’ospedale dell’Angelo di Mestre. Come racconta il Gazzettino, a portare la ragazza in ospedale nel pomeriggio di mercoledì sono stati il padre e la madre allarmati dal forte stato di debolezza e debilitazione della figlia. Il quadro clinico della giovane è stato descritto come grave dai sanitari che l’hanno ricoverata in terapia intensiva: la prognosi è riservata e il monitoraggio è continuo da parte degli specialisti delle malattie infettive.
Altri 2 casi
Nelle stesse ore un altro caso di meningite ha colpito il nord est , questa volta in Friuli. Ad essere interessata un’insegnante di una scuola elementare di Azzano Decimo, in Provincia di Pordenone, ora ricoverata nel reparto di Medicina d’urgenza dell’ospedale di Pordenone. Anche in questo caso, Dopo che l’insegnante ha accusato i primi sintomi è corsa in ospedale dove le è stata diagnosticata la meningite. “La donna è stata portata in Pronto Soccorso per alterazione del sensorio e febbre. Subito veniva sospettata una meningite e pertanto è stato avviato il protocollo terapeutico adeguato” hanno spiegato dall’ospedale. Stando alle prime informazioni, grazie alla terapia la donna si è ripresa subito e le sue condizioni ora non destato particolari preoccupazioni. La notifica di malattia infettiva è stata inoltrata al Dipartimento Prevenzione e per gli taluni della donna è scattata la profilassi antibiotica così come per i suoi colleghi. (Fanpage)