Giorgia Meloni ed Enrico Letta hanno affrontato in un dibattito i principali temi politici della campagna elettorale. La discussione si è accesa particolarmente sui temi dell’aborto e delle adozioni gay.
Per il primo argomento, Meloni si è pronunciata così: “Questo aspetto mi è parso oggetto di grandi fake news. Il lato positivo è che quando su di te hanno bisogno di inventare menzogne è perché di vero possono dire poco. Legge 194 sul diritto all’aborto, Fratelli d’Italia non ha mai proposto abolizione o modifica. Quello che noi abbiamo sempre proposto è una piena applicazione di questa legge. Cosa significa? Che c’è una parte di questa legge che riguarda il tema della prevenzione, cioè di offrire alternative a quelle donne che dovessero scegliere di abortire perché ritengono di non avere altra strada, aiutarle eventualmente ad intraprenderla. Io questo lo ritengo pieno diritto all’autodeterminazione delle donne: garantire il diritto di abortire, ma anche quello di non farlo, cosa che secondo me non abbiamo garantito sempre”.
La leader di Fratelli d’Italia, successivamente, ribadisce la sua posizione politica sulle adozioni: “Quanto ai diritti degli omosessuali, attualmente ci sono unioni civili e secondo me vanno bene così. Non concordo sul diritto di adozione, non perché come si dice io sia omofoba, ma perché ritengo che per bambini che già sono stati sfortunati occorra garantire il massimo e il massimo, dal mio punto di vista – lo dico perché ho avuto una situazione familiare che mi fa vedere questa cosa anche da un punto di vista umano – è avere un padre e una madre, stabilità nella coppia, quello che prevede la nostra legge”.
Il leader del Pd ha replicato: “Posso dire che ai bambini bisogna dare amore, questa è la cosa principale, dire come l’amore debba essere non va bene”. Meloni ha ribattuto: “Lo Stato non norma l’amore”. E letta: “Appunto, tu lo stai facendo, stai decidendo qual è l’amore e quale non è”.
Così Meloni ha raccontato la sua esperienza personale: “Io sono cresciuta in una famiglia monogenitoriale, pensi che stia dicendo che mia madre non mi ha amato? Cerchiamo di essere seri. Il tema non è decidere il valore dell’amore, il tema è che abbiamo molte più coppie che vogliono adottare rispetto ai bambini adottabili. Credo sia normale che uno stato faccia una scelta dando a quei bambini la condizione che considera perfetta. Lo Stato italiano prevede anche che, affinché tu possa adottare, devi avere determinati requisiti di reddito. È poverofobo? Non è poverofobo, cerca di mettere quel bambino nella migliore condizione possibile”.