Napoli, 13 settembre 2021-Un libro scritto a sei mani, due di queste quelle di Paolo Ascierto, oncologo napoletano, scelto dall’Esmo, la società europea dei medici
oncologici, 25mila membri che rappresentano professionisti dell’oncologia provenienti da oltre 150 paesi in tutto il mondo, che lo ha voluto, insieme a Iwona Lugowska e
Ruth Plummer, per firmare la prima edizione di
Nel libro viene fornita una panoramica
aggiornata e multidisciplinare dell’epidemiologia, della patologia e delle opzioni di trattamento attuali e innovative basate sull’evidenza per i pazienti in
tutte le fasi del melanoma e di altri tumori della pelle. In questo ampio volume Ascierto, direttore di Oncologia Medica e Terapie Innovative del Pascale di Napoli, e
le altre due oncologhe, riuniscono i principali ricercatori e clinici sul cancro della pelle di tutto il mondo; il contenuto è organizzato in due sezioni, la parte A
“Ciò che ogni oncologo dovrebbe sapere”, in cui, in sette capitoli, viene fornita una panoramica completa dell’epidemiologia, della prevenzione, dello screening e della
sorveglianza, nonché della stadiazione, dei fattori prognostici e dell’attuale trattamento del melanoma. La parte B dal titolo “Conoscenza più avanzata”, è
articolata in sei capitoli, discute i progressi nella ricerca e nel trattamento del melanoma e del cancro della pelle, esplorando la patologia e il profilo
molecolare, i biomarcatori predittivi e, infine, gli obiettivi emergenti e la medicina personalizzata.
Il volume verrà presentato al convegno
dell’Esmo che si terrà dal 17 al 21 settembre a Parigi.
Non è un caso che la scelta dell’Esmo sia caduta sull’oncologo napoletano. Secondo il
sito americano Expertscape.com già un anno fa Napoli, con l’Istituto dei tumori Pascale, saliva sul podio vantando il primo centro internazionale per la lotta al
melanoma. Su 65mila esperti, Ascierto da un anno è il numero uno. Una classifica che trova ai primi posti anche due suoi collaboratori, Ester Simeone e Antonio Grimaldi.