Sabato sera alle ore 19,07 si è alzato il sipario sulla duecentottantesima stagione di lirica e balletto del Real Teatro San Carlo, la prima che vede come sovrintendente Fulvio Adamo Macciardi. Ancora una volta la scelta di questa data per inaugurare la stagione non è piaciuta a molti frequentatori del Lirico, ma purtroppo è molto difficile fare quadrare le varie esigenze ed accontentare
tutti. Una cosa però va detta ed è che secondo me chi si lamenta non è particolarmente legato al San Carlo. Il teatro Alla Scala di Milano, come da Sua tradizione, apre sempre il sette dicembre giorno che si festeggia S. Ambrogio patrono della città e pertanto è festa, ed il giorno successivo ricorre l’ Immacolata altro giorno festivo. Ebbene i milanesi melomani rinunciano al weekend per
dare la precedenza al loro amato teatro. Purtroppo non succede a Napoli, tuttavia per fortuna c’è un zoccolo duro di fedelissimi che affezionati al San Carlo e nonostante tutti i disagi sopportati, causa limitazioni traffico ,per inopportune manifestazione in questo periodo dell’anno, puntuali sono giunti nel teatro più bello ed antico d’Europa.
Tra i primi a varcare la soglia del Massimo e a salire regalmente gli scaloni del teatro, purtroppo da anni in occasione dell’inaugurazione non vengono più messe le guide rosse, tra i tanti ho visto: Mario Rusciano, Stefania Brancaccio, Antonio e Marilù D Amato, Mario ed Anna Pagliari, Mariolina Farina in lungo ciclamino, Roberta Buccino Grimaldi, Maria Laura Simone, Antonio ed
Annamaria Bassolino, Francesca Lentini, Gigi Mingione, Enzo d Errico e Laura Valente, Fulvio e Valentina Martusciello, Filli Chianese, Piero Renna, Claudia Consiglio, Anna Manna, Giorgio Nocerino, Paola Ventre, Ugo e Tiziana Malasomma, Carla Mazzola Turco, Peppe e Paola Signoriello, Paolo Trapanese.
Anche la sala , sebbene priva di un fiore , appariva in tutta la sua bellezza. Nel palco reale nessun Presidente ne tanto meno un particolare vip . Invece c’ erano in rappresentanza del governo il sottosegretario leghista Claudio Durigon, e Pina Castiello sottosegretaria alla presidenza del Consiglio. Affiancati dal Prefetto di Napoli Sua Eccellenza Michele Di Bari, dal Presidente uscente
Vincenzo De Luca e dal Sindaco Gaetano Manfredi. Invece il nuovo sovrintendente si è sistemato nella barcaccia del primo piano come facevano da sempre Francesco Canessa e soprattutto Pasquale Di Costanzo che addirittura aveva fatto sistemare una poltrona dal momento che era sempre presente in sala dalla prima all ultima replica di un opera. Comunque nonostante l assenza di personaggi importanti della politica e di vip, la sala come tutto il resto delle file di palchi, era strapiena. Ad occupare poltrone e posti di palchi soprattutto un elegantissimo pubblico di napoletani,
con la maggior parte dei signori in smoking e di bellissime signore veramente con belle toilettes , che hanno composto un grande parterre de roi, l’unica cosa che faceva ricordare che si trattava di un apertura di stagione. Incredibile ma vero. Tra i tanti amici sono riuscito a vedere: le giornaliste ed i loro colleghi: Anna Paola Merone, Maria Pirro, Titta Fiore, Stefano Valanzuiolo, Paola De Ciuceis, Donatella Longobardi con il marito Gaetano Borrelli e poi Monica Sarnelli, Tony Servillo, Cristina Donadio, Maurizio De Giovanni, Gino Masolini ed Elisabetta Thum, Bianca Bonaduce,
Mariella Mucci, Lidia De Simone con dei gioielli bellissimi ed in tinta con l abito ovviamente disegnati dal marito Gigi De Simone. Ed ancora Alessia Cattaneo della Volta, Vincenzo e Patrizia Di Vincenzo , Giuseppe di Pasquale, Maria Beato, Rosanna Iannuccilli, Teresa Naldi con una particolare giacca con particolari applicazioni di paiettes e con un particolare stivaletto argentato, Fabrizio
e Valentina Pascucci. Opera prescelta ad aprire la stagione è stata Medea di Luigi Cherubini, cavallo di battaglia di Maria Callas, ma mai rappresentata prima d’ ora a Napoli quindi si è trattato di un vero e proprio debutto. Lo spettacolo che si è avvalso della regia di Mario Martone è stato suddiviso in due atti. Nell’unico intervallo nel foyer storico o degli specchi , quello che venne costruito
agli inizi del secolo scorso dall’ Ing Platània ho visto un innumerevole numero di amici ma impossibile citarli tutti anche perché la confusione era tantissima ed è stato impossibile incontrare tutti. Ma fra i tanti sono riuscito a vedere:Luca De Fusco, Patrizia Bacci con una giacca super scintillante, Paola Abbamonte elegantissima in velluto nero, Mariagrazia Greco, Pierfrancesco Peluso, Rosemary Jadicicco, Stella Leonetti, Emanuela Mazzarotta Sergio, Renata Amodio bella ed elegante come sempre, Massimiliano Cerrito e Roberta
De Lillo, Rossella Ferraro, Nicoletta Amato, Paolo e Gabriella Manieri, ed ancora Angela De Rosa, Gabor Szanislo e Roberta Bacarelli, Francesco e Bitti Tommasini, Letizia e Roberta Maione, Teresa Armato, Luigi Lavorgna . Lo spettacolo è stato molto bello, spesso i cantanti ed il coro sono scesi in platea per coinvolgere maggiormente il pubblico che ha applaudito più volte anche a
scena aperta per poi decretare, con undici minuti di applausi al termine dello spettacolo, un vivissimo successo. In particolare sono state applauditissime Sondra Radvanovsky ed Anita Rachvalishvili nonché il maestro Riccardo Frizza . Ad applaudire tra i tanti ho visto Enzo e Caterina Lanzotti, Paola Foglia Manzillo, Alberto Signorini e Maria Giovanna Pisani, Dario e Gabriella Cecere, Maria D’Urzo, Pietro Muto,
Maurizio ed Adae Maddaloni, Antonio Garofalo, Massimo ed Olimpia Moschini, Diego ed Amelia Pacella, Francesco ed Isabella Santoni, Roberto Andò, Marcello e Loredana Nocera, Maria D’Elia, Daniela Farone, Giovanna Carrillo, Renato e Cecilia Franceschelli, Maria Rosaria Nessuno ricoperta da un mantello di piume di pavone.
