Sono 180 i migranti salvati questa notte nelle acque di Lampedusa grazie alle motovedette della guardia costiera e della guardia di finanza.
Le imbarcazioni erano tre: due erano salpate da Sfax, in Tunisia, l’altra da Tagiura, in Libia. A bordo vi erano rispettivamente gruppi di 50, 78 e 52 persone. Presenti anche svariati minori. I migranti salvati proverrebbero tutti dalla Nigeria, Guinea, Camerun, Costa d’Avorio e Sierra Leone. Durante la mattinata, invece, sarebbe giunta sulle coste dell’isola di Lampedusa un’altra imbarcazione proveniente dalla Siria. Venerdì, in più, c’è stato un altro approdo che ha visto il salvataggio di 163 persone.
Sull’isola siciliana sono inoltre arrivati gli 11 cadaveri rinvenuti nella giornata di venerdì in mare al largo della Libia dalla Geo Barents. La Capitaneria di Lampedusa, però , ha segnalato alcune criticità circa il numero di salme presenti negli obitori dell’isola. La Sea Watch, intanto, ha avvistato anche un dodicesimo cadavere, nella stessa zona. Come ha riferito la stessa organizzazione: “Le ricerche continuano. I morti sono stati avvistati tra 35 e 77 chilometri al largo della costa libica. Non sappiamo se e quante altre persone siano annegate: si può presumere che i morti siano stati vittime di un naufragio precedentemente non rilevato. La nostra solidarietà va a tutti i cari delle persone annegate”.
Fonte: tgcom24