Questa mattina la baia di San Felice a Vieste si è svegliata con una tragica notizia: è divampato un incendio che sta interessando tutta l’area del Gargano.
Le pericolose fiamme divampano ed avanzano minuti per minuto e il vento che soffia in queste ore non è d’aiuto nel risolvere la situazione. Sul posto sono immediatamente giunti i vigili del fuoco, il personale Arif e i volontari della protezione civile. Previsti nelle prossime ore alcuni interventi dei canadair dello Stato per contrastare gli incendi boschivi.
La situazione è preoccupante, un’altra area potenzialmente interessata dal rogo è la Baia dei Campi, struttura ricettiva che ospita circa 2000 turisti. Queste le parole del sindaco Giuseppe Nobiletti: “È una situazione critica. È il quinto tentativo in una settimana e stamani ci sono riusciti. La preoccupazione è per il vento che spinge le fiamme verso Baia dei Campi (struttura che ospita circa duemila persone). Stiamo valutando il da farsi”.
Alla mente riaffiora sicuramente il ricordo dell’incendio del luglio 2007 quando a Peschici tre persone morirono tra le fiamme, mentre ne vennero ferite circa 100 e venne ordinata l’evacuazione dalla zona. Gli ettari di terra bruciata furono centinaia e la disperazione dei residenti del Gargano fu palpabile.
L’anno scorso invece, esattamente nello stesso periodo, oltre una decina i tentativi di dar fuoco alla baia prima del grosso incendio che distrusse oltre 200 ettari di bosco e costò l’evacuazione di duemila villeggianti di alcune strutture alberghiere della zona.
Fonte: La Repubblica