Storica medaglia d’oro per Mattia Furlani nel salto in lungo: è il primo oro italiano in questi mondiali di atletica leggera di Tokyo ed è il vincitore più giovane della storia.
La finale di salto in lungo ha visto salire sul gradino più alto del podio il nostro Mattia Furlani. Il suo salto, 8,39 m, ha superato quello dei suoi avversari. Secondo in classifica il giamaicano Gayle (8,34 m) e terzo il cinese Shi (8,33 m). È il primo podio italiano nel salto in lungo dopo 19 anni: l’ultimo era stato Andrew Howe nel 2007 ad Osaka. Una soddisfazione personale di ancor più valore dal momento che si tratta della medaglia d’oro più giovane della storia del salto in lungo.
“Siamo i numeri uno”: queste le immediate parole di Mattia Furlani subito dopo aver conosciuto l’esito della gara. L’atleta 20enne ha festeggiato come di consueto avvolto nella bandiera tricolore abbracciato al suo staff ed alla mamma.
Queste le sue parole: “Ancora non ci credo, ho fatto qualcosa di magico. Non so da dove iniziare, abbiamo gestito la gara in modo perfetto, siamo stati lucidi, ci abbiamo creduto fino all’ultimo salto. Abbiamo aggiustato qualcosa salto dopo salto finché non siamo riusciti a trovare il salto che ci ha regalato l’oro. Ringrazio mamma che ha fatto un lavoro super, tutti quelli che hanno contribuito a portarmi qui”.
Ha poi concluso tra le lacrime: “Grazie alla mamma che è stata fantastica, grazie a mio padre, grazie a tutti. Ringrazio anche un po’ me stesso, anche se il lavoro è ancora tanto e spero sia solo l’inizio. Faccio ciò che amo fare, ed è la cosa più bella di tutte, anche dell’oro. Grazie a tutta l’Italia: questa medaglia è per tutti voi”.
Fonte: la Repubblica