Mattarella su Gaza: “Le sofferenze resteranno nel DNA delle nuove generazioni”

10 Ottobre 2025 - 16:00

Mattarella su Gaza: “Le sofferenze resteranno nel DNA delle nuove generazioni”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al vertice Arraiolos, ha parlato del nuovo patto di pace raggiunto tra Israele e Hamas.

Nel corso dell’intervento, ha posto l’accento sulle sofferenze patite negli ultimi due anni dal popolo palestinese:
In questi mesi, l’Italia ha fornito il suo aiuto. Lo ha fatto principalmente attraverso l’iniziativa “Food for Gaza”.  Tuttavia, questa nostra come le tante azioni messe in campo da numerosi Paesi hanno riguardato, purtroppo, una parte minima di chi ha subito la crudeltà delle azioni militari. Queste sofferenze – come tutte quelle subite – resteranno iscritte nel DNA delle nuove generazioni, minando ogni possibilità di un futuro di pace senza una prospettiva politica davvero storica e quindi coinvolgente per i palestinesi. Una prospettiva che assorba e rimuova gli alti rischi di nuove esplosioni di violenza, frutto della mole di risentimenti e di rancore accumulatisi in questo tragico periodo. La pace va acquisita nell’animo dei popoli, altrimenti non è pace

Il raggiungimento dell’intesa, annunciato due giorni fa dal presidente statunitense Donald Trump, è attualmente alla sua prima fase che prevede: cessate il fuoco, ritiro parziale dell’Idf dalla Striscia, rilascio degli ostaggi in cambio della liberazione dei prigionieri palestinesi e apertura dei corridoi di aiuti umanitari.

Il piano integrale, che si compone in totale di 20 punti, avrà bisogno di altri incontri e negoziati per essere completamente attuato. Molti elementi restano, però, ancora incerti: in particolare il ritiro dell’esercito israeliano. Il punto 16 dell’accordo prevede, infatti, che “Israele non occuperà né annetterà Gaza”, ma specifica che manterrà “una presenza di perimetro di sicurezza finché Gaza non sarà adeguatamente protetta da qualsiasi minaccia terroristica”: parole che destano dubbi circa l’effettiva fine dello stato di assedio e di blocco.

Intanto, Il governo israeliano resta fortemente diviso al suo interno per il mancato voto dei leader dell’estrema destra Ben Gvir e Smotrich e di altri 3 ministri.

Fonti: Ansa, RaiNews, AlJazeera

Per restare aggiornati sulle ultime novità di Gossip, Politica, Cronaca e Attualità non ti resta che consultare il nostro canale WhatsApp e ricevere gli aggiornamenti: https://whatsapp.com/channel/0029Va98j39A2pLCrvzsr50C

Consulta il nostro sito http://retenews24.net