Il presidente Mattarella questa mattina è stato presente all’altare della patria.
Il 25 aprile è uno dei giorni più importanti per l’Italia.
Si tratta del giorno della Liberazione, che rappresenta un patrimonio di tutti gli italiani.
Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, ha recentemente dichiarato alla stampa che parteciperà alla commemorazione delle fosse Ardeatine per rendere omaggio alle vittime della violenza nazifascista.
Secondo Tajani, il discorso di Silvio Berlusconi ad Onna nel 2009 ha rappresentato la chiusura di un capitolo importante.
Berlusconi si è espresso come un vero statista e leader del centro-destra. Tajani ha riconosciuto che la ministra di quel periodo, Giorgia Meloni, ha condiviso questa visione.
Le celebrazioni del 25 aprile sono iniziate con l’arrivo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’Altare della Patria.
Le massime autorità istituzionali, inclusa la premier Meloni, il presidente del Senato Ignazio La Russa e il presidente della Camera Lorenzo Fontana, erano già presenti ad accoglierlo.
Il capo dello Stato ha ricevuto gli onori militari e ha poi ascoltato l’Inno nazionale.
Mattarella ha deposto una corona di alloro al Milite Ignoto e si è fermato davanti al monumento per un momento di raccoglimento.
In questo gesto è stato seguito dalle altre cariche istituzionali.
Il 25 aprile rappresenta una data simbolica per la storia del nostro paese.
È un momento in cui si celebra la liberazione dall’occupazione nazifascista e il ritorno alla democrazia.
È un’occasione per riflettere sui valori e sui principi che hanno reso possibile la costruzione di una società libera e democratica, in cui tutti gli italiani possono finalmente godere delle libertà e dei diritti fondamentali.
Il 25 aprile rappresenta una vera svolta per il popolo italiano, ci auguriamo vivamente che possa essere un momento di riflessione per tutti ed un monito affinché non si ripetono più tragedie di questo tipo.
Fonte: tgcom24
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