Massimo Pezza è il giovanissimo operaio 23enne morto questa mattina in provincia di Roma.
I carabinieri sono corsi subito sul posto per i rilievi del caso e attualmente sono in corso accertamenti per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
Da accertare se il giovane operaio fosse messo nelle condizioni di operare in sicurezza durante il turno di lavoro se avesse a disposizione gli strumenti necessari, per capire si sia trattato di un tragico e imprevedibile incidente, oppure se la sua morte prendendo le dovute precauzioni si sarebbe potuta evitare.
Il ragazzo questa mattina intorno alle 6.30 era su un mezzo dotato di braccio elevatore ed ha urtato un muro durante la manovra.
L’impatto ha provocato la caduta di alcuni pannelli in cemento sopra alla cabina del mezzo, che è rimasta schiacciata con dentro l’operaio. Il decesso è sopraggiunto praticamente sul colpo. Arrivata la chiamata d’emergenza da parte dei colleghi con la richiesta urgente d’intervento, sul posto è arrivato un gran dispiegamento di soccorsi. I vigili del fuoco giunti sul posto hanno lavorato per rimuovere i pesanti pannelli dal mezzo ed estrarre il corpo del ragazzo. Purtroppo il personale arrivato in ambulanza non ha potuto fare nulla, perché era già morto. Presenti i carabinieri per i rilievi e gli accertamenti del caso.