Dopo aver perso ben 34 chili durante la sua esperienza a L’Isola dei Famosi, Mario Adinolfi ha deciso di continuare seriamente il suo percorso di dimagrimento.
Il giornalista ha scelto di intraprendere una nuova fase del suo processo di trasformazione fisica, questa volta con il supporto della medicina. Nessuna dieta estrema, allenamenti massacranti o interventi chirurgici: Adinolfi ha invece optato per un trattamento farmacologico, molto popolare tra le celebrità, originariamente pensato per i pazienti diabetici.
Ad annunciare la sua scelta è stato lui stesso, attraverso un post su Instagram in cui ha dato il via alla “fase due” del suo programma per dimagrire. “Tirzepatide… parte ufficialmente la seconda fase del mio dimagrimento, sempre sotto stretta supervisione medica. Mi sono appena somministrato la prima iniezione nella pancia… e sono ancora cosciente!”, ha detto ironicamente nel video, mostrando il farmaco che dovrebbe accelerare la perdita di peso.
Nel filmato, Adinolfi – che ha partecipato al reality show – spiega: “Questo è un nuovo medicinale che mi aiuterà a potenziare il dimagrimento già in corso. Come vedete, stavolta si fa sul serio, addirittura con iniezioni addominali”. Il video ha suscitato numerose reazioni, in particolare da parte di persone affette da diabete, che lamentano la difficoltà nel reperire farmaci di questo tipo per curarsi. Nonostante le critiche, Adinolfi sembra deciso a proseguire per la sua strada.
Similmente all’Ozempic (il cui principio attivo è la semaglutide), anche la Tirzepatide è un farmaco iniettabile usato nella cura del diabete di tipo 2. Tra gli effetti collaterali più noti, vi sono il miglioramento della glicemia e la perdita di peso. Tuttavia, la Tirzepatide sembrerebbe offrire risultati ancora più efficaci rispetto all’Ozempic sia nel controllo della glicemia che nel calo ponderale. Sebbene non sia affetto da diabete di tipo 2, Adinolfi ha deciso di iniziare questa terapia su consiglio del suo medico. “È la mia prima iniezione con questo farmaco, prescritto con supervisione medica. Si fa nella pancia… è stato un po’ impressionante, c’è ancora una goccia di sangue”. Queste le sue parole.
Fonte: Leggo
