Manuel Favaro aveva 35 anni e una figlia di pochi mesi. Ieri ha perso la vita in un tragico incidente stradale nel Bellunese. Guidava un camion per lavoro quando un cervo gli ha sfondato il parabrezza.
Il cervo era stato investito da un’altra auto e lanciato contro il mezzo di Manuel Favaro. Lui ha perso il controllo del camion, che è uscito di strada e si è ribaltato. Manuel non ce l’ha fatta.
La notizia della sua morte ha sconvolto la sua famiglia e i suoi amici. Manuel era originario di Scandolara, in provincia di Treviso. Lì vivevano i suoi genitori, i suoi fratelli e tante persone che lo conoscevano e lo apprezzavano.
Da due anni si era trasferito a Salzano, nel Veneziano, con la sua compagna. Insieme avevano avuto una bambina, che ora è rimasta orfana di padre. Una bambina che non ha potuto conoscere il suo papà.
Manuel era un ragazzo solare e simpatico, amava lo sport e il nuoto. Era anche un camionista esperto e lavorava per una ditta di Preganziol, sempre nel Trevigiano. Era stimato dai suoi colleghi e dai suoi clienti.
Sui social sono piovuti i messaggi di cordoglio e di ricordo per Manuel. Un amico ha scritto: “Che la tua risata sia il motivo per sentirti vivere per sempre nel mezzo della vita di ognuno di noi che ha avuto il piacere di conoscerti e viverti”.
Molti hanno espresso la loro incredulità e la loro rabbia per la sfortuna che ha colpito Manuel. “La vita sa essere davvero ingiusta. Le belle persone come Manuel forse in cielo sono le più volute perché anime speciali. Altrimenti non c’è nessuna spiegazione” ha commentato qualcuno.
“Una delle anime più pure che ho conosciuto” ha aggiunto un altro. “Non è giusto eri una persona stupenda e continuerai a esserlo” ha concluso un terzo. Tutti si stringono attorno ai familiari di Manuel, che ora devono affrontare il lutto più duro.
Fonte: Fanpage
