Manfredi: inizia il toto nomi. Quasi sicuri i nomi di De Iesu e Cosenza

8 Ottobre 2021 - 18:25

Manfredi: inizia il toto nomi. Quasi sicuri i nomi di De Iesu e Cosenza

Manca ancora qualche giorno prima che Manfredi possa insediarsi. Il tempo che il tribunale finisca tutti i conteggi e che Luigi de Magistris ripulisca la sua scrivania. Ma per il neo sindaco di Napoli è già ora di iniziare a pensare alla giunta che lo accompagnerà.

Il fronte Pd

Il Pd ha fatto avanzare già dei nomi: Marco Sarracino o Paolo Mancuso rispettivamente segretario e presidente del partito . Ma nei nomi che circolano c’è anche Enza Amato, la donna più votata del partito. Per ora dal quartier generale di via Santa Brigida tutto tace. Il nome di Sarracino metterebbe d’accordo tutto il partito ma genererebbe un effetto a catena che porterebbe a cambiare i vertici del partito. Amato invece ha il problema che la sua nomina scatenerebbe un altro effetto domino con le altre liste che chiederebbero spazio agli eletti.

Guerra a 5 stelle

Nei cinque stelle è scoppiata una guerra. Il risultato elettorale in tutta Italia è stato un flop. A Napoli dove ci si aspettava un 20% si è avuto il 9%. L’unico ad ammetterlo è stato il Senatore Vincenzo Presutto che forse era stato anche l’unico a predire che la gestione sulle amministrative stava portando a sbattere. Ad oggi i cinque consiglieri eletti sono tutti dei non militanti cinque stelle. Federica Menna, ex cinque stelle e poi rientrata è la prima dei non eletti. Per questo motivo parrebbe che Roberto Fico, suo accanito sponsor stia facendo il pazzo per spingere uno dei cinque eletti a fare l’assessore.

Gli ostacoli per il suo piano però sono tanti: il primo eletto Ciro Borriello che però ha un veto sul suo nome essendo assessore uscente di de Magistris. La seconda degli eletti è Flavia Sorrentino, che però è in quota di Presutto, uomo che Fico ha provato in tutti i modi a mettere fuori gioco e che invece ha difatti messo a segno un tiro e nel caso in cui la Sorrentino diventasse assessore, godrebbe di un grande potere e visibilità.
Tra i nomi del Movimento circola anche l’ex Ministro Costa ma su di lui ci sarebbe il veto di Luigi Di Maio.

Una vice sindaco donna?

Tra i nomi che girano c’è quello di Graziella Pagano, già senatrice della Repubblica oltre che ad altre cariche. Il suo sarebbe secondo alcuni un nome di prestigio oltre a garantire un equilibrio tra le anime della coalizione. Il nome della Pagano inoltre sarebbe utile anche visto il suo profilo. Manfredi infatti vorrebbe una giunta in grado di avere già da subito contatti romani, cosa che la Pagano ha sicuramente nel suo armamentario.

Gli assessori quasi sicuri

.

Per ora nomi quasi certi sono quelli di Antonio De Jesu ex questore ed Edoardo Cosenza già indicati da Manfredi alla stampa durante i festeggiamenti.

Vedremo la prossima settimana come Manfredi deciderà di gestire la quantità di nomi che in queste ore gli stanno piovendo addosso

  •