Una famiglia di Lecce è stata colpita da una doppia tragedia in meno di un giorno. Madre e figlio sono morti per cause diverse, lasciando un vuoto incolmabile in 24 ore.
Sabato 19 agosto, intorno alle 22, due motociclisti hanno perso la vita in un violento scontro. Si trattava di Andrea Persano, 32 anni, di San Pietro Vernotico, e di un altro ragazzo. L’incidente è avvenuto sulla strada per San Cataldo di Lecce, all’incrocio con via Roggerone. I soccorsi del 118 sono arrivati sul posto, ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei due giovani.
Andrea Persano lasciava una madre malata, Concetta Nicolella, che da tempo combatteva contro una grave patologia. La donna, nonostante le cure e l’affetto dei familiari, non è riuscita a resistere al dolore per la perdita del figlio. Il giorno dopo l’incidente, domenica 20 agosto, il suo cuore ha smesso di battere. Concetta Nicolella si è spenta a 58 anni, dopo una lunga sofferenza. Entrambi in 24 ore.
Oggi, martedì 22 agosto, si sono svolti i funerali congiunti di madre e figlio, nella chiesa di Santa Rosa a Lecce. Una folla commossa ha partecipato alla cerimonia religiosa, per dare l’ultimo saluto ai due defunti. Tra le lacrime e i fiori, i parenti e gli amici hanno ricordato con affetto Andrea e Concetta, due persone che si amavano profondamente.
La morte di madre e figlio ha scosso profondamente la comunità di Lecce e di San Pietro Vernotico, dove i due vivevano. Il sindaco di San Pietro Vernotico, Giuseppe De Donno, ha espresso il suo cordoglio e la sua vicinanza alla famiglia Persano-Nicolella. Anche il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, ha manifestato il suo dolore per la tragedia che ha colpito due cittadini leccesi.
Il mondo dei motociclisti ha voluto rendere omaggio ad Andrea Persano, uno di loro. Un gruppo di bikers ha partecipato al corteo funebre, accompagnando la bara del ragazzo fino al cimitero. Con le loro moto, hanno fatto sentire il rombo dei motori, come segno di rispetto e solidarietà. Hanno anche esposto uno striscione con la scritta “Ciao Andrea”.
L’altro ragazzo che ha perso la vita nello stesso incidente di Andrea Persano era Giuseppe De Luca, 28 anni, di Lecce. Anche lui era appassionato di moto e aveva una famiglia che lo amava. I suoi funerali si sono svolti ieri, lunedì 21 agosto, nella chiesa di San Pio X a Lecce. Anche per lui c’è stato un grande cordoglio da parte dei parenti, degli amici e dei motociclisti.
L’incidente che ha causato la morte di Andrea Persano e Giuseppe De Luca ha sollevato il problema della sicurezza stradale. La strada per San Cataldo di Lecce è considerata pericolosa da molti automobilisti e motociclisti, per la scarsa illuminazione e la mancanza di segnaletica. Alcuni residenti hanno chiesto alle autorità competenti di intervenire per rendere più sicuro il tratto dove è avvenuto lo scontro mortale.
La morte di madre e figlio in 24 ore è una tragedia che lascia senza parole. Non ci sono parole che possano consolare i familiari e gli amici dei due defunti. Ma c’è la speranza che il loro ricordo possa essere fonte di forza e di pace per chi resta. E che la loro vita possa essere un esempio di amore e di coraggio per tutti.