Malore fatale : dirigente squadra di calcio muore a 45 anni. Andrea Astolfi aveva lasciato il campo: «Non mi sento bene»

11 Settembre 2021 - 20:22

Malore fatale : dirigente squadra di calcio muore a 45 anni. Andrea Astolfi aveva lasciato il campo: «Non mi sento bene»

Un improvviso malore, quasi certamente un infarto, ha stroncato ,a 45 anni ,
la vita di Andrea Astolfi, di Orsago, vicepresidente, della locale,
squadra di calcio.

Giovedì sera ,si era recato,
al campo sportivo, di via Borgo Basso per assistere ,all’allenamento,
della prima squadra ,e discutere
con altri dirigenti biancocelesti
gli ultimi dettagli della tradizionale festa dello sport, in programma in questo fine settimana.

Durante la serata, aveva avvertito ,
un leggero malessere, e si era,
subito recato a casa, ma le sue condizioni si sono aggravate.

Il rumore, causato dalla caduta ,
a terra, ha messo in allarme ,
i genitori ,che vivono nella stessa abitazione.

Hanno trovato il corpo, di Andrea ,
steso a terra ,e hanno subito ,
chiamato l’ambulanza ,ma i tentativi ,
di rianimazione sono purtroppo risultati vani.

Era vicepresidente della locale squadra di calcio nella quale aveva mosso i primi passi, facendo tutta ,la trafila nel settore giovanile, prima di esordire in prima squadra.

La sua carriera, di difensore centrale era ,poi proseguita ,a Fregona,
e nella società dell’allora presidente Giuseppe Azzalini.

Quattro stagioni splendide ,
prima di chiudere a Sarmede con il calcio giocato.

La passione ,per il rettangolo verde ,
non lo aveva fermato, tanto che una volta appesi ,gli scarpini al chiodo aveva intrapreso ,la strada, del dirigente, a Godega.

Prima del ritorno, all’ovile ,
dove inizialmente ,aveva allenato ,
la compagine juniores e due anni orsono era stato eletto vice presidente.

Ieri nella sua pagina facebook ,
si sono susseguiti ,diversi messaggi,
di cordoglio, da parte di coloro ,
che lo conoscevano in ambiente calcistico e non.

Il suo impegno nel sociale ,lo aveva portato ,anche ad essere, uno dei promotori dell’associazione benefica Moreno e Roberto, (in ricordo degli amici orsaghesi Moreno Pessot e Roberto Zanardo), di cui era stato presidente. Lavorava presso la banca Finint a Conegliano.

Il lutto, che ha colto l’AC Orsago ,
ha indotto, la società del presidente Lucio Dal Mas, ad annullare la festa dello sport, unitamente a tutte le attività del settore giovanile di cui Andrea era grande estimatore.

“Era una persona solare, sempre disponibile e sempre presente.

Non gli sfuggiva mai nulla , ha commentato il primo tifoso dell’Orsago.
e da quando era tornato ,a collaborare con la nostra società si era preso a cuore il nostro vivaio che puntava a far crescere qualitativamente passo dopo passo”.

Così come il sodalizio biancoceleste, anche Fregona, Godega e Sarmede lo ricordano con immenso piacere.

“Sono quelle notizie che ti sconvolgono e che non vorresti mai sentire.

Per noi Andrea, oltre che un giocatore ed un dirigente è stato un amico leale e sincero, sempre gioviale e sempre pronto a darti una mano in tutto.

Con lui se ne va anche un pezzo di tutti noi”.