Amelia Ressler, una maestra di scuola elementare è stata arrestata dalla polizia nello stato della Georgia, negli Stati Uniti, dopo essersi masturbata in una classe
piena di bambini e aver filmato l’intera scena poi finita online. La trentenne arrestata dagli agenti venerdì scorso a seguito della denuncia presentata dalla
stessa scuola. L’episodio è avvenuto tra le mura della Mount Zion Elementary school di Carrollton, nella contea di Carroll, dove l’insegnante era stata
assunta come supplente per sostituire una collega. Secondo quanto riferito dall’ufficio dello sceriffo della contea di Carroll, la vicenda è emersa quando
qualcuno della comunità locale si è imbattuto nel video e lo ha riferito alla scuola che quindi ha allertato la polizia. “Sembra che si stesse masturbando
mentre la classe era piena di bambini. Abbiamo le prove in un video perché lei si è filmata e ha diffuso le immagini e quindi siamo in grado di ricostruire
l’accaduto” ha spiegato un portavoce della contea di Carroll, Ashley Hulsey. Secondo le prime notizie pare che il video di 13 secondi sia stato diffuso dalla
diretta interessata su Snapchat ma poi rilanciato da altri utenti. Non è chiaro se qualcuno dei bimbi abbia visto quello che faceva la maestra o se abbia capito
cosa stesse facendo ma al momento del fatto è sicuro che in classe vi erano almeno 19 bimbi tra i sette e gli otto anni. All’inizio del filmato infatti si vedrebbe
l’intera classe e poi l’atto sessuale della donna seduta dietro la cattedra. La maestra è stata accusata di 19 atti di molestie su minori , uno per ogni
bambino che era nella stanza al momento del video, ed è stata rinchiusa nella prigione della contea di Carroll. L’atto della maestra ha causato angoscia
mentale nei bambini e nei genitori tanto che lo sceriffo della contea ha dovuto lavorare duramente per cancellare rapidamente il video da Internet.