Maddaloni| “Insieme per dire basta” grande interesse e partecipazione al Liceo Scientifico Cortese contro la violenza di genere

25 Novembre 2023 - 15:43

Maddaloni| “Insieme per dire basta” grande interesse e partecipazione al Liceo Scientifico Cortese contro la violenza di genere

Maddaloni, 25 novembre – Si è tenuto nella mattinata di oggi presso il Liceo Scientifico Nino Cortese di Maddaloni l’assemblea/consegno con gli studenti, “Insieme per dire basta!” organizzata dai loro rappresentanti: Vittorio di Sena, Christian Fiorellineto, Alessandro Carfora e Giulia Martone. Questi giovani hanno fortemente sollecitato l’approfondimento della tematica sulla violenza contro le donne che proprio il 25 novembre, viene celebrata come Giornata Internazionale.

Una platea scolastica folta e partecipe che ha dato il benvenuto agli ospiti esterni, introdotti dalla Prof.ssa Maria De Lucia in rappresentanza della Dirigente Dott.ssa Daniela Tagliafierro.

Si è entrati nel vivo del confronto con gli interventi delle docenti Lucia Cerullo ed Alessandra Vigliotti che hanno presentato il loro progetto editoriale “Il Mare è… Rosa – Non siamo sole nella tempesta” che hanno rappresentato attraverso le loro esperienze dirette le diverse forme di violenza. Ad introdurre e moderare gli interventi la giornalista e criminologa Dr.ssa Francesca Beneduce, che è partecipe del progetto editoriale de “Il Mare è …Rosa” con un

suo personale contributo tecnico –istituzionale. A seguire si è approfondito il concetto di violenza e abusi sui minori grazie all’esperienza diretta della Presidente dell’Associazione “Donare è… Amore” Pina Pascarella che è anche docente in un’area considerata a rischio quale il Parco verde di Caivano. Le conclusioni sono state affidate al Professor Aldo Amirante – Delegato Terza missione del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Luigi Vanvitelli e docente di diritto

internazionale, il cui intervento ha catturato i giovani presenti che hanno rotto l’iniziale imbarazzo ponendo alcune domande, tra le quali “Sentiamo ovunque che ci sono segnali che identificano le violenze, ma nessuno ci dice quali” Domanda a cui ha risposto con esempi concreti legati alla quotidianità la criminologa – moderatrice Beneduce.