Le avevano concesso una casa popolare perché necessitava di assistenza,ma nessuno per ben tre anni si è interessato di lei.
Laura è stata ritrovata morta a 38 anni,oramai mummificata in casa nel Surrey, Inghilterra.
La tragica scoperta è stata fatta nella primavera del 2021 quando la polizia ha fatto irruzione nel suo appartamento,trovando il corpo della donna ormai ridotto a scheletro.
La sua famiglia ha affermato che i servizi sociali e di assistenza non solo non hanno colto i chiari segni del deterioramento della salute di Winham nei mesi e anni prima della sua morte, ma avrebbero successivamente ignorato il fatto che non rispondesse al telefono.
Solo quando suo fratello e sua madre hanno chiesto alla polizia di entrare nel suo appartamento è stata fatta l’orribile scoperta nel maggio 2021. “Abbiamo sempre sperato che potesse migliorare con un aiuto professionale e che un giorno i nostri contatti sarebbero ripresi” ha affermato la sorella, spiegando che si era allontanata da loro perché la sua schizofrenia le aveva fatto credere che le avrebbero fatto del male. “Date le sue disabilità e le sue esigenze, avrebbe dovuto essere collocata in una residenza assistita e non da sola in appartamento” sostengono i parenti.
Si ritiene che la 38enne sia morta poco dopo visto che l’ultima annotazione sul calendario di casa è nel novembre 2017. Laura aveva scritto: “Ho bisogno di aiuto”.
Fonte: fanpage