Un uomo di 67 anni è stato trovato morto sul fondo di un pozzo a Mesagne, in provincia di Brindisi. Si ipotizza che possa essersi trattato di un suicidio, anche se le cause esatte del decesso non sono ancora state confermate. Il cadavere è stato scoperto da un lavoratore nei campi, che ha notato il coperchio del pozzo spostato e un paio di ciabatte. Avvicinandosi, ha visto il corpo senza vita a una profondità di sette metri e ha subito allertato le autorità.
Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia Locale, guidati dal comandante Antonio Ciracì, poliziotti del commissariato locale sotto la direzione del vicequestore Giuseppe Massaro, agenti della Squadra Mobile e una squadra di vigili del fuoco. Con l’aiuto di una pompa, i pompieri hanno drenato l’acqua dal pozzo e si sono calati per riportare in superficie il cadavere intorno alle 21:00. Una squadra medica del servizio di emergenza 118 ha poi confermato il decesso.
Non sono stati riscontrati segni di violenza sul cadavere, il che supporta l’ipotesi che si tratti di un gesto volontario, anche se le motivazioni non sono ancora chiare. Dopo l’identificazione della salma, i familiari sono stati informati dalle forze dell’ordine. Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto un uomo, poco dopo l’ora di pranzo, girovagare nella zona indossando un paio di ciabatte e senza maglietta. Non è escluso che possa essere proprio il 67enne coinvolto nella tragedia.
Fonte: fanpage
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