Una scoperta inquietante ha scosso il Rione Traiano, quartiere della zona occidentale di Napoli. In via Livio Andronico, nei pressi dei cassonetti della spazzatura, è stata rinvenuta un’urna funeraria contenente resti umani. La segnalazione è arrivata alla sala operativa della Polizia Locale, che ha subito inviato sul posto gli agenti dell’Unità Operativa Soccavo.
L’urna, apparentemente integra e posizionata in maniera ordinata sul marciapiede, è stata recuperata dagli agenti e posta in sicurezza. Dopo l’intervento, è stata allertata la dirigente dei Servizi Cimiteriali del Comune, che ha disposto il trasferimento dell’urna al cimitero di Soccavo. Qui sarà custodita nell’area dedicata alle salme non identificate, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.
Nel frattempo, l’Ufficio di Polizia Giudiziaria ha avviato le indagini per chiarire la provenienza dell’urna e l’identità dei resti umani. Si ipotizza che possa trattarsi del risultato di un furto, avvenuto in un’abitazione o addirittura all’interno di un cimitero. Al momento, però, non si esclude nessuna pista. Appare improbabile, secondo gli inquirenti, che si tratti di un semplice abbandono accidentale.
Solo l’analisi dei resti potrà fornire elementi utili a fare luce sull’accaduto. Dare un’identità alla persona cremata rappresenta il primo passo per chiarire come un oggetto tanto delicato sia finito abbandonato accanto ai rifiuti. Il caso ha suscitato sconcerto tra i residenti, che ora si interrogano su quanto accaduto in un contesto che, almeno in apparenza, sembrava del tutto ordinario.
fonte: fanpage
