M5s e ipotesi doppio mandato: Conte propone la deroga per i big

25 Luglio 2022 - 19:21

M5s e ipotesi doppio mandato: Conte propone la deroga per i big

Gianroberto Casaleggio diceva che ogni volta che deroghi a una regola praticamente la cancelli. Per Beppe Grillo la regola dei due mandati e a casa è «una luce nelle tenebre». Giuseppe Conte invece una deroga la vuole a tutti i costi. Per scongiurare la diaspora dei big che sarebbe provocata dalla sua applicazione. Perché molti di loro sarebbero «fondamentali» per trainare le liste in tempi di sondaggi magri. Ma anche perché tra quelli che in teoria dovrebbero andare a casa ci sono molti fedelissimi del nuovo corso dell’ex Avvocato del Popolo. Come Roberto Fico, Paola Taverna, Vito Crimi. O i ministri Federico D’Incà e Fabiana Dadone. O ancora Alfonso Bonafede, Gianluca PerilliGiancarlo Cancelleri. Per questo Conte si sta spendendo per un voto online che lasci decidere gli attivisti e che potrebbe andare in scena il 7 agosto.

Inconfutabile è l’attenzione nel M5s che vira tutta su Conte. «Che farà? — si chiedono nel Movimento — Andrà contro quanto ha promesso a molti di noi parlandoci di deroghe o andrà contro il volere di Grillo?». In giro ci sono anche ipotesi più apocalittiche. Come quella che vorrebbe i contiani pronti a usare la regola per fare piazza pulita del “vecchio” M5s o quella che vede Grillo pronto a rimpiazzare i “vecchi” big con suoi fedelissimi. In forse anche le Parlamentarie ovvero le candidature dalla base da lasciar votare agli iscritti.