La morte di Julia Ituma, giovane pallavolista italiana di soli 18 anni, ha suscitato grande commozione in tutto il mondo dello sport. La ragazza, che alloggiava con la squadra nell’Hotel Volley di Üsküdar, nella parte asiatica di Istanbul, è stata trovata morta fuori dalla struttura al mattino presto. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire gli ultimi momenti della sua vita per capire cosa sia accaduto.
Secondo il media turco Hurriyet, la ragazza aveva detto ai suoi compagni di squadra e all’allenatore di non sentirsi bene poco prima di finire giù dal sesto piano dell’hotel. Inoltre, sempre secondo il giornale turco, Julia avrebbe scritto un messaggio di addio nel gruppo WhatsApp condiviso con la squadra di pallavolo prima di andare in camera.
La compagna di squadra spagnola e coinquilina di Julia, Lucia Varela Gomez, ha dichiarato di aver parlato con lei fino alle 01.30 e di essersi addormentata senza accorgersi di nulla. Probabilmente, l’indizio più importante arriverà dall’esame del cellulare della giovane, sequestrato dalla polizia.
Al momento, l’ipotesi più accreditata dalle autorità è quella di un gesto volontario da parte della ragazza, ma gli investigatori stanno cercando di escludere altre possibilità. La morte di Julia ha scosso l’intero mondo dello sport e si spera che presto si possa avere una risposta definitiva sulla causa del suo tragico decesso.
Julia era una ragazza molto stimata all’interno del gruppo sportivo tanto da divenire una delle figure di spicco della società nonostante la sua giovane età.
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Fonte: Open
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