Si è tenuta presso Spazio Guida Editore a Napoli la presentazione dell’ultima raccolta poetica “L’ultimo bacio” dell’ing. Francesco Terrone, poeta e scrittore, tradotta in inglese e svedese con la prefazione di Prof.ssa Paola Villani-Direttore del Dipartimento di Scienze umanistiche, Professore ordinario di Letteratura italiana contemporanea, pubblicata da Guida Editori.
L’incontro ha avuto protagonista il poeta Terrone che ha ben espresso il senso contenuto all’interno de’ “L’ultimo bacio”: in un mondo ormai difficile e complesso, deturpato dal dolore e dall’angoscia che si dipana di fronte ai meccanismi contorti della vita, deve rimanere la speranza, l’unica capace di aprire ad altre prospettive. La speranza terroniana coincide, simbolicamente, con un bacio: quello della mamma al proprio figlio o quello di un amante all’amata o un bacio che, trascinato dal vento, si posa sul viso di ogni bambino.
A moderare è stato il giornalista Mimmo Falco che ha introdotto non solo alla poetica di Terrone, ma ha condotto anche verso la conoscenza dell’uomo Terrone e, affidando la parola al prof.re Di Lieto, è stato possibile avere una vasta panoramica dell’arte poetica di Terrone.
Come ha ben evidenziato Di Lieto, attraverso il suo approccio esegetico di tipo psicologico, la poesia di Terrone si inscrive all’interno dei grandi temi che hanno caratterizzato la letteratura poetica del Novecento e non solo. Terrone, inserito dunque in un panorama culturale non solo nazionale, ma mondiale, sa intrecciare nei suoi versi l’amore e la morte, l’attesa e l’assenza, il lutto e la malinconia, la memoria e il tempo, l’illusione e la speranza.
La serata è stata accompagnata dalla lettura di alcune liriche contenute nella raccolta poetica presentata.
La poesia, dunque, si è dimostrata come un cerchio magico capace di unire in momenti di slancio e condivisione.
