Il presidente Lula,nella sua prima settimana di incarico come presidente del Brasile,ha dovuto ribattere l’attacco dei sostenitori di Bolsonaro ai palazzi del potere.
Da Araquara, dove si trova in visita alla popolazioni alluvionate nello stato di San Paolo, Lula ha convocato una riunione di emergenza per fronteggiare la crisi e condannare con fermezza l’attacco vandalo e fascista nella piazza dei Tre poteri. «Tutti i responsabili saranno individuati e giudicati, e verranno puniti in maniera esemplare con tuta la forza della legge», ha detto in conferenza stampa, definendoli «terroristi», il presidente brasiliano, «valutiamo la possibilità di schierare l’esercito per far sgomberare gli edifici», ordinando l’intervento della polizia federale.