Napoki, 06 novembre – Si è inaugurata al Teatro Bracco con il titolo “Teatro in Musica” la prima stagione dell’Orchestra Sinfonica
dei Quartieri Spagnoli diretta dal maestro Giuseppe Mallozzi.
Per l’occasione sono stati eseguiti la sinfonia n 8 “incompresa” D 759 di Schubert, Musorgskij di Modest Petrovic ed i Carmina Burana di Carl Orff.
L ‘orchestra dei quartieri spagnoli è nata otto anni fa da una idea vincente di Enzo De Paola – che la presiede – intraprendendo una
grande operazione culturale sfociata nel sociale perché ha aiutato una quarantina di fortunati ragazzi ad avvicinarsi alla musica,
impegnandoli quotidianamente in modo tale da sottrarli dai pericoli che si possono incontrare per chi vive nei vicoli dei
quartieri spagnoli dai quali l’ orchestra prende il nome. Nel cartellone di quest anno
sono previsti otto concerti, compreso il concerto di capodanno, e si terranno tutti presso il teatro Bracco in via Tarsia.
La bella sala attualmente gestita dalla brava Caterina De Santis, tanti anni fa era, chiamata Sala Tarsia ed ospitava spettacoli
popolari soprattutto la sceneggiata ma sulle antiche tavole del suo palcoscenico vi recitarono anche Carlo Dapporto e Delia
Scala in Giove in doppio petto. Poi l’ Enal che ne era la proprietaria e lo gestiva insieme all ‘adiacente cinema Astoria,
decise di rimodenarlo. Venne riaperto il 19 maggio del 1962, a tagliare il nastro, venne l’
allora presidente della Camera Giovanni Leone. Con la ristrutturazione, il teatro cambiò nome e venne intitolato a Roberto Bracco.
Dall ‘anno successivo la bella ed accogliente sala divenne la sede della compagnia stabile del teatro napoletano.
Vi recitarono Pupella Maggio, Ugo D’ Alessio, Pietro De Vico, Dolores Palumbo, Giuseppe Anatrelli, Rosalia Maggio, Antonio Allocca,
Enzo Cannavale solo per citarne alcuni. Poi la compagnia con l’ apertura nel 1971 del Teatro Sannazaro si trasferì nella sala di via
Chiaia. Per tutti gli anni 70 il Bracco venne utilizzato solo da compagnie amatoriali poi, con il terremoto dell 80, il teatro venne
chiuso restando abbandonato per circa venti anni. Fu solo grazie a Caterina De Santis all’ inizio del nuovo secolo, dopo un
accurato restauro, che il teatro è stato riaperto ed è tornato ad avere dei cartelloni annuali di grande prestigio, richiamando
sempre un foltissimo pubblico, come è avvenuto per il primo concerto Dell’ Orchestra Sinfonica dei quartieri spagnoli.
Tra i tantissimi che hanno assistito al primo concerto ho incontrato Annalisa De Paola, Loredana Ambrosino, Guido Gentile,
Giuliana Grande, Maurizio Bonito, Alessandra Improta, Otto Buccafusca, Marina Iorio, Gianni e Pina Gagliardi,
Massimo Lo Iacono, Roberta e Rebecca Formisano, Benedetto Casillo ed ancora Cristina Signoriello, Gigi Mingione, Ornella e
Silvana Maiello, Giancamillo Mazzarella, Paola Cipriani, Mario Muto, Maria Rosaria Nessuno che ricordava di aver visto in quel
teatro “E ccose e Dio” una commedia drammatica di Rocco Galdieri interpretata superbamente da Pupella Maggio.
Il prossimo concerto dell’Orchestra dei quartieri spagnoli è fissato per martedì 22 novembre alle ore 19. Da non perdere!