Il 16 giugno, Craiet Ben Ouafi, un 41enne di origine tunisina, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio dopo un episodio di violenza scoppiato a Gravellona Lomellina, in provincia di Pavia. La sua furia è scaturita da una lite con la titolare di un bar, la “Caffetteria Antica”. Secondo quanto ricostruito, l’uomo aveva discusso con la barista per un Gratta e Vinci e per un drink non pagato. La situazione è rapidamente degenerata, con Ben Ouafi che avrebbe aggredito la donna, schiaffeggiandola e mettendole le mani addosso, prima di essere allontanato dagli altri clienti.
Dopo l’incidente, l’uomo ha deciso di vendicarsi, salendo sulla sua Fiat 500 nera e lanciandosi a tutta velocità contro il bar, colpendo la vetrina e i tavolini esterni. La maggior parte dei clienti è riuscita a mettersi in salvo, ma una donna di 51 anni, seduta al tavolo con il compagno, è stata travolta e gravemente ferita. La vittima ha subito l’amputazione di una gamba ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Niguarda di Milano. Il compagno della donna ha riportato una frattura multipla ed è stato ricoverato a Pavia.
I carabinieri, intervenuti prontamente, hanno arrestato Ben Ouafi mentre cercava di fuggire. Il 41enne, già con precedenti penali, è stato sottoposto a test alcolemici e tossicologici e successivamente condotto in carcere. La tragedia ha scosso la comunità locale, dove il bar è un punto di ritrovo molto frequentato.
fonte: Fanpage.it
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