Una lezione forte e diretta quella tenuta dal professor Giovanni Cecchetto al liceo Don Bosco di Padova. L’obiettivo era sensibilizzare gli studenti sui pericoli legati all’uso di droghe. Durante l’incontro, il medico ha mostrato immagini reali dei danni che le sostanze stupefacenti causano.
“Questi ragazzi, rappresentati da sagome stilizzate, sono morti a causa della droga. Questo è il mio lavoro”, ha esordito Cecchetto, direttore dell’Unità di Medicina Legale dell’Università di Pavia. Le sue parole hanno subito catturato l’attenzione degli studenti delle classi terze, quarte e quinte.
Le immagini proiettate sullo schermo hanno lasciato il segno: corpi senza vita di giovani, vittime della droga. Non si è trattato di una lezione teorica, ma di un incontro che ha mostrato la realtà in modo crudo e diretto.
Cecchetto ha illustrato gli effetti devastanti della droga: ulcere profonde, infezioni mortali e danni irreversibili a organi vitali. Ha spiegato come la droga non solo rovini il corpo, ma distrugga anche la mente e la vita sociale.
“Se anche uno di voi dirà no alla droga, questa lezione avrà avuto successo”, ha dichiarato il professor Cecchetto. L’approccio non è stato solo emotivo, ma anche educativo. Il medico ha parlato di spaccio, responsabilità legali e gli effetti sulla guida.
La lezione, durata quattro ore, ha combinato il shock iniziale con spiegazioni pratiche su come evitare situazioni rischiose, come quelle che si possono incontrare alle feste. Un incontro che ha fatto riflettere profondamente.
Fonte:Fanpage.it
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