Due motociclisti sono deceduti a Verona tra la serata di martedì 16 aprile, a quattro ore di distanza l’uno dall’altro.
Il 23enne Leonardo Lorini è morto dopo essere finito con la propria moto contro un albero, mentre stava attraversando la circonvallazione Oriani.
Leonardo Lorini si è schiantato contro un albero mentre rientrava da lavoro, il papà l’ha localizzato dopo averlo chiamato più volte
Secondo una prima ricostruzione, avrebbe perso il controllo della sua Honda, intorno alle 19:30 andando prima a sbattere contro il marciapiede e poi contro un albero.
Stava rientrando a casa dal Vinitaly dove aveva lavorato.
Il papà, ha provato più volte a contattarlo telefonicamente senza ottenere risposta e l’ha individuato e raggiunto utilizzando la geolocalizzazione.
Una volta sul posto ha trovato Leonardo Lorini privo di vita sul ciglio della strada.
“Doveva rientrare per cena. In famiglia utilizziamo la localizzazione di Google per per sicurezza e lui sapeva che non lo facevo per controllarlo.
Lo aspettavamo per cena e ad un certo punto ho notato che il pallino si è bloccato ad un punto e non si è più mosso”, – ha raccontato il genitore a L’Arena di Verona. Leonardo Lorini stava per laurearsi in relazioni internazionali all’università di Padova.
‘In famiglia usiamo la geolocalizzazione per sicurezza’, a distanza di 4 ore un altro incidente in moto: deceduto Edoardo Piccoli
Il secondo incidente mortale è avvenuto alle ore 23:45, quando un 46enne, Edoardo Piccoli, residente in città, dopo aver perso il controllo della sua Yamaha ha sbattuto contro il guardrail in cemento.
Intervento immediato del personale del Suem 118 che ha tentato una lunga rianimazione, ma poco dopo ne ha dichiarato il decesso a causa delle gravi lesioni riportate.
La Polizia Locale, intervenuta come per il primo sinistro, ha deviato il traffico e avvisato al pubblico ministero di turno. Dall’inizio dell’anno sono già cinque i decessi sulle strade del capoluogo scaligero.