Legano il cane all’auto e lo trascinano per strada davanti a tutti. L’appello per adottare Rambo

9 Gennaio 2025 - 21:46

Legano il cane all’auto e lo trascinano per strada davanti a tutti. L’appello per adottare Rambo

Un episodio di crudeltà senza precedenti ha scosso la comunità di Cassano delle Murge, in Puglia. Rambo, un cane meticcio di 6 anni, è stato legato con un guinzaglio al lato di un’auto e trascinato lungo la strada provinciale 145, sotto gli occhi attoniti dei passanti.

Le segnalazioni tempestive di alcuni cittadini hanno permesso l’intervento dei Carabinieri e della Polizia Locale, che hanno posto fine all’orrore fermando l’auto nei pressi del Parco Lavecchia.

I due responsabili, identificati dagli agenti, padre e figlio, rispettivamente 78 e 57 anni di età, sono stati denunciati per maltrattamenti aggravati sul loro cane alla Procura della Repubblica di Bari.

Dichiara Walter Caporale, Presidente dell’Associazione Animalisti Italiani: «Le violenze contro gli animali domestici sono inaccettabili e dimostrano un livello di crudeltà che non può più essere tollerato.

È necessario inasprire le pene per chi commette simili atrocità e garantire una giustizia rapida ed esemplare. Gli animali non sono oggetti, ma esseri senzienti che meritano rispetto e protezione.

Il nostro Paese continua a essere testimone di episodi drammatici di maltrattamento sugli animali domestici. Secondo recenti dati, ogni anno in Italia si registrano oltre 8.000 denunce per maltrattamenti o uccisioni di animali, ma si stima che il numero reale degli episodi sia molto più alto».

«Azioni di questo genere sono inaccettabili e richiedono una risposta legale decisa. L’Associazione Animalisti Italiani sta valutando di costituirsi parte civile nel procedimento giudiziario contro i responsabili di questa atroce violenza», annuncia Francesca Pantanella, avvocato dell’Associazione. «Il nostro obiettivo è che giustizia venga fatta e che questo reato non rimanga impunito».

Rambo ha riportato gravi ferite da trascinamento su zampe e corpo. Animalisti Italiani Onlus ha contattato il responsabile del canile sanitario Dog House di Cassano delle Murgie (Bari), dove lo staff sta lavorando per guarire non solo le sue lesioni fisiche, ma anche il trauma emotivo subito.

Rambo è stato dimesso l’8 gennaio, non è in pericolo di vita. Ora è in canile e il custode giudiziario, Alessandro Florio, sta cercando di trovare una nuova famiglia a Rambo.

Nonostante il passato di solitudine e questa recente vicenda di violenza, Rambo resta un cane allegro e affettuoso.

Scodinzola sempre e accoglie con entusiasmo chiunque lo incontri, proprio come ha fatto con tutte le gli hanno regalato una carezza e una coccola.

Ha 6 anni, pesa circa 20 kg ed è un po’ sovrappeso a causa della cattiva alimentazione, pur essendo di taglia contenuta. È docile, bravo al guinzaglio, è un vero «pezzo di pane.

.Le sue ferite stanno migliorando lentamente. Rambo merita davvero una seconda possibilità. Chi fosse interessato potrà adottarlo: verrà affidato dopo il consueto iter preaffido, completo di vaccinazioni, esami del sangue, sverminazione e sterilizzazione. Per info 346 664 3120.

Questo episodio è l’ennesima dimostrazione della necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul rispetto e la tutela degli animali. Ogni atto di violenza contro di loro non è solo un crimine, ma un grave segnale di degrado umano e sociale.

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