Leandra Medine Cohen, la guru americana sporca di sangue per sdoganare il tabu’ mestruazioni

3 Febbraio 2021 - 21:56

Leandra Medine Cohen, la guru americana sporca di sangue  per sdoganare il tabu’ mestruazioni

L’influencer e imprenditrice newyorkese posa sui social con un abito bianco macchiato dal ciclo

e lo scatto diventa l’occasione per raccontare, e normalizzare, tante esperienze simili

Unsarcastically, I love being a woman”. Questa la caption della fotografia in cui appare sorridente

e naturalmente tranquilla nei suoi panni insanguinati. Amo essere una donna, non sono sarcastica.

Quello della Cohen è una rivendicazione molto in linea con il discorso femminista che va in scena con grande seguito e approvazione sui social e in particolare su Instagram. In prima linea in Italia Carlotta Vagnoli che ha subito ripreso e condiviso la posizione di Leandra Cohen anche all’interno delle sue stories: “alle mestruazioni è ancora applicato il concetto di sporcizia” lamenta l’attivista fiorentina. Altra influencer in prima linea sulle piccole battaglie femminista quotidiane è Denise D’Angelilli, aka duedita, che spessissimo dà voce alla lotta al body shaming e alla rivendicazione di una sessualità femminile libera da stereotipi e dal senso di vergogna, tabù legato al sesso, e come abbiamo visto al sangue mestruale.

In questo senso passi da giganti sono stati fatti anche negli spot televisivi e online. Stiamo lentamente superando quelle pubblicità, a volte buffe, che tentavano di evitare ad ogni costo immagini esplicite, ricorrendo a metafore e perifrasi di ogni genere piuttosto che rendere il discorso realistico e veritiero. Vi ricordate i liquidi chimici blu utilizzati per raffigurare il sangue mestruale? Quello sì che dovrebbe spaventare nel caso in cui le donne si trovassero a espellerlo mensilmente dalle loro parti intime!

Non c’è da stupirsi che tutto ciò avvenga, il nostro Paese, come quasi il mondo intero ha sempre vissuto il ciclo mestruale femminile come un tabù, fino anche al disgusto da parte maschile. Sarà capitato a tutte le ragazzine di venire sorprese dall’arrivo delle mestruazioni, magari a scuola. A quel punto partiva una fitta rete di ammiccamenti, richieste di aiuto sussurrate e scambi sottobanco di oggetti scandalosi come assorbenti esterni e interni, fortunatamente questi ultimi facilmente mimetizzabili dentro maniche delle felpe e astucci portapenne.

C’è da sperare che questa immagina faccia ridere le giovani ragazze di oggi. Che prendano pure in giro queste strane usanze di nascondere le mestruazioni neanche fossero un grave peccato mortale di cui ci si rende colpevoli ogni santo mese. Giusto che siano le donne a portare a galla il dibattito, bellissimo sarebbe che fossero anche gli uomini a dire e scrivere che il ciclo mestruale delle loro mogli, figlie e compagne lo conoscono bene e non c’è niente di cui schifarsi!

Forse il suo nome non risuona come quello di Chiara Ferragni, ma Leandra Medine è una che, in fatto di moda ne sa, e ne sa parecchio. Fondatrice di Man Repeller, uno dei blog più cliccati del settore fashion, se indossa qualcosa, diventa un trend: conosciamola un po’ più da vicino!

Fonte Instagram

Leandra Medine, la man repeller diventata fashion icon: chi è

Americana, nata e cresciuta a Manhattan, Leandra ha aperto un primo blog chiamato “Boogers and bagels” quando studiava ancora a Parigi. Classe 1988 , non bellissima, ma con una presenza decisamente di carattere, ha un fisico sottile che le permette di indossare un po’ di tutto, dai capi oversize a quelli più minimal e aderenti.

Fonte Instagram

Leandra Medine, la man repeller diventata fashion icon: il suo blog “Man Repeller”

Da dove nasce il nome Man Repeller? Ormai è leggenda: si dice che Leandra avesse ragionato

sul fatto che quello che piace alle donne, le cose super trendy che ci fanno impazzire, sono

“repellenti” per gli uomini, ossia sono quanto di più lontano dal concetto di sexy che può

avere un uomo. Da qui il nome di Man Repeller! Dopo pochissimi giorni dal lancio, il suo blog è diventato talmente popolare che Leandra ha cominciato a collaborare con mostri sacri come Harper’s Bazaar.

Fonte Instagram

Leandra Medine, la man repeller diventata fashion icon: i suoi look 

Abbinamenti eccentrici, mix di colori, stampe, tessuti, dimensioni… insomma, tutto quello

che normalmente non si deve fare lei lo fa! Ma lo fa perchè è lei… e, detto tra noi, anche

perchè vive in una città come New York, dove la gente non si accorge nemmeno se cammini

con un’ananas in testa! Noi comuni mortali cerchiamo di prendere spunto da lei, magari indossando un capo forte… ma solo uno alla volta! 

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