Le discoteche e i locali da ballo lanciano le proposte per ripartire in sicurezza e contro illegalità e abusivismo.
“Dopo mesi di chiusura attendiamo di poter riaprire i nostri locali ai giovani, e non solo. Lanciamo un appello e una proposta articolata al governo e alla Regione Campania (laddove vi fosse deroga alle regioni dopo il 7 ottobre). Una app perla tracciabilità, sostegno economico per recuperare tanti mesi di chiusura con danni alle imprese e alle centinaia di persone occupate nel settore, lotta al fenomeno dell’abusivismo nel settore che crea danni agli imprenditori seri e ancor più ai cittadini”.
Lo ha dichiarato il presidente del SILB Confcommercio, Alessandro Esposito nel corso della prima assemblea del nuovo corso che ha raccolto la presenza dei principali operatori del settore. Tra questi sono intervenuti Massimo di Porzio, presidente Fipe Napol, Umberto Frenna, presidente consorzio co.ma.ba, Federico Parrella responsabile tecnico discoteche associate silb, Domenico Ciccarelli presidente Associazione Alba flegrea.
Un documento in dieci punti per garantire appunto la salute e consentire a un settore importante che oggi rappresenta una eccellenza del Mezzogiorno e anche economicamente rappresenta una realtà in grande crescita.
– Sovvenzioni statali e regionali per le attività in lockdown dal 27/02/20 a seguito di dpcm emanati ad intermittenza
– Riapertura in sicurezza delle discoteche attraverso App IMMUNI ed iniziative per la tracciabilità nell’accesso alle discoteche, pass di ingresso con QRCode su mobile sia per check-in che per check-out
– Esenzione da parte dei gestori della responsabilità in materia di distanza di sicurezza da parte dei clienti (esattamente ciò che si manifesta nelle piazze e per le strade)
– Protocollo sanitario e rispetto delle regole di prevenzione al fine di combattere l’epidemia con servizio d’ordine addetto al controllo
– Contributi a fondo perduto per discoteche (comprese start-up) sale da ballo e locali assimilati attraverso calcoli di fatturato e costi di gestione
– Esenzione all’imposta municipale per il settore delle discoteche oltre che per il turismo e lo spettacolo fino al 2022
– Estensione del credito di imposta per locazioni commerciali ed affitti di azienda esteso fino al dicembre 2020 (pur apprezzando lo sforzo fatto dal governo da marzo a giugno 2020).
– Sospensione ISI imposta sugli intrattenimenti per gli anni 2020/2021/2022.
– Applicazione dell’IVA ridotta al 10% sugli ingressi e sulla somministrazione di alimenti e bevande svolte all’interno delle strutture
– Lotta totale ai fenomeni dell’abusivismo per consentire ai giovani di ritornare a divertirsi in luoghi sicuri e controllati