Una bimba di soli 6 mesi è morta domenica 6 luglio. Qualcuno l’ha lasciata per ore chiusa in un’auto bollente. È successo a Belcamp, nella contea di Harford, in Maryland, Stati Uniti.
Un passante ha segnalato un’emergenza. Ha visto la piccola priva di sensi in macchina. Subito dopo, la polizia è arrivata sul posto. Anche i soccorritori sono intervenuti in pochi minuti. Hanno provato a rianimarla. Ma ogni tentativo è stato inutile. La bambina è morta.
Quel giorno la temperatura esterna toccava i 36 gradi. All’interno di un’auto chiusa, il calore sale velocemente. Supera i 40 gradi in pochi minuti. Il corpo dei bambini si surriscalda tre o cinque volte più in fretta di quello di un adulto. Il rischio di colpo di calore è altissimo.
Secondo lo sceriffo Jeffrey Gahler, la bambina è rimasta sola per ore. Questo ha causato la sua morte. Sarà ora l’autopsia a confermare le cause esatte del decesso. Intanto, le indagini proseguono. Nessuno è stato arrestato al momento.
Sempre il 6 luglio, alle 16:00, la temperatura percepita era di circa 32 gradi. Un’auto, in queste condizioni, può diventare una trappola mortale. Bastano pochi minuti per perdere la vita.
Non si tratta di un caso isolato. Secondo l’organizzazione Kids and Car Safety, è la seconda morte di questo tipo nel Maryland nel 2025. A maggio, una bimba di 2 anni è morta dopo essere stata dimenticata in auto.
E ancora: pochi giorni fa, un’altra tragedia in Texas. Una bambina di 9 anni è morta dopo 8 ore in macchina. La madre l’aveva lasciata nel parcheggio del suo posto di lavoro.
In totale, nel 2025, gli USA hanno già registrato 25 decessi simili. Tutti evitabili. Ogni anno, il caldo in auto uccide. E ogni anno, bambini muoiono così.
Fonte: Fanpage
Per restare aggiornati sulle ultime novità di Gossip, Politica, Cronaca e Attualità non ti resta che consultare il nostro canale WhatsApp e ricevere gli aggiornamenti: https://whatsapp.com/channel/0029Va98j39A2pLCrvzsr50C
Consulta il nostro sito http://retenews24.net
