Larimar Annaloro, per gli inquirenti ‘suicidio anomalo’: sequestrati i telefoni di 8 ragazzini

21 Novembre 2024 - 10:20

Larimar Annaloro, per gli inquirenti ‘suicidio anomalo’: sequestrati i telefoni di 8 ragazzini

Aveva collo, addome e piedi legati con una corda dell’altalena la 15enne Larimar Annaloro trovata impiccata a un albero del giardino a Piazza Armerina, in provincia di Enna.

Lo stabilisce l‘autopsia che ha trovato sul cadavere i segni delle corde, poi slacciate dalla madre della giovane nel tentativo di soccorrerla.

Larimar Annaloro morta a Piazza Armerina: l’osso cervicale non era spezzato

La 15enne aveva però le mani libere, l’osso cervicale non era spezzato e le scarpe erano pulite, nonostante l’albero si trovi in mezzo al terreno. Elementi che alimentano il giallo sul caso e definiscono agli inquirenti “anomale” le modalità del suicidio.

Gli inquirenti sperano di acquisire ulteriori elementi a ricostruire quanto accaduto il 6 novembre dall’esame dei dispositivi.

La Procura dei Minori di Caltanissetta ha disposto il sequestro del telefono cellulare di 8 ragazzini, tutti minorenni, tra compagni e amici di Larimar Annaloro. La Procura indaga per istigazione al suicidio.

Disposto il sequestro del telefono cellulare di 8 ragazzini

Secondo quanto raccontato da alcuni coetanei sembra che uno dei ragazzini abbia fatto circolare un video intimo della studentessa suicida.

É tutto al vaglio degli inquirenti. “Resta aperta ogni ipotesi. Abbiamo spunti interessanti, ma da soli non sono sufficienti a confermare o escludere alcunché.

L’esame è stato molto lungo perchè gli approfondimenti da fare sono delicati e ci serve acquisire altri dati” – ha detto Giuseppe Bulla, il legale nominato dalla famiglia di Larimar Annaloro dopo l’autopsia.