L’Agriturismo Biologico Barone A. Negri, un’azienda agrituristica di Charme a due passi dalla Costiera Amalfitana e da quella Cilentana

16 Luglio 2021 - 14:23

L’Agriturismo Biologico Barone A. Negri, un’azienda agrituristica di Charme a due passi dalla Costiera Amalfitana e da quella Cilentana

Siamo in Gaiano di Fisciano (Salerno), immersa nel Parco dei Monti Picentini, un territorio ricco di bellezza, cultura ed archeologia, a

due passi dalla Costiera Amalfitana e da quella Cilentana. Qui la famiglia baronale Negri possiede vicino all’ottocentesco palazzo padronale

ed intorno alla casa colonica,”La Corte”, un’antica tenuta. Attorno alla struttura si può ammirare una vecchia vigna immersa in un grande bosco di castagne noci e nocciole.

Monica, in memoria del padre, il barone Antonio Negri, ha voluto trasformare la tenuta familiare in un’azienda agrituristica biologica per

consentire a tutti i suoi ospiti di godere dell’incanto, la quiete, gli antichi sapori e profumi di questo angolo verde di paradiso.

La confortevole semplicità delle camere, la tradizionale cucina campana e il relax di una passeggiata in giardino completano

la magia di questo posto incantevole. In un’intervista Monica Negri ci descrive la tenuta.

” La proprietà appartiene alla mia mia famiglia da 200 anni, era di mio nonno e poi di mio padre. Mio nonno è stato sindaco, mentre mio padre, negli anni

60″, lavorava nel cinema. Mio papà era molto legato alla tenuta e nei suoi momenti di stop, veniva sempre qui a rifugiarsi. Io venivo sempre con lui,

la famiglia e gli amici, in estate e nelle feste. La passione per questo posto nasce dal fatto che l’ho sempre frequentato, nonostante sono nata e

vissuta a Roma. Oltre all’agriturismo, in paese ho una casa di epoca del fine 700, molto grande che mi permetteva di ospitare amici e parenti, è stato un

posto che abbiamo sempre vissuto con gioia”. Aggiunge Monica “Mio padre ha sempre seguito la coltivazione delle nocciole.

Nel ’94 mio padre è morto a 70 anni, una morte abbastanza rapida. Io mi sono trovata da sola con questa proprietà e dovevo decidere se vendere o farci un’attività”.

All’inizio ho cominciato seguendo la coltivazione delle nocciole e della campagna. Nel ’97 nasceva la possibilità di fare un agriturismo.

La mia proprietà aveva tutti i requisiti per diventarne tale. Non era un mio sogno nel cassetto ma è venuto tutto da se. Così è iniziata lamia avventura”.

– Abbiamo avuto 2 anni di cantiere, relizzando 5 stanze con un grande spazio esterno. All’epoca non c’era internet per poterpromuovere

il tutto ma per magia abbiamo iniziato a lavorare subito. Ho avuto la fortuna di agganciare tramite amicizie del settore un agenziaolandesse che si

11chiama Enotria Travel, è stata quella che mi ha lanciato. Ha cominciato a lavorare con me proponendo gli agriturismi del

sud. Io essendo il primo agriturismo vicino Napoli, ho dato addirittura l’esclusiva, e ci hanno dato l’oppotunità di imparare e di capire

come affrontare questa attività – . Dopo di ciò abbiamo fatto delle fiere anche internazionali, perchè io ho sempre creduto all’apertura di questo

posto. Sottolinea Monica: “la posizione è strategica, perchè noi in 10 minuti stiamo sulla Costiera Amalfitana, abbiamo Pestum Pompei.

Da Noi scendi 3 KM e sei in autostrada, nonostante siamo in collina a 500 metri di altezza con vista vesuvio. Noi abbiamo lavorato sempre

da Pasqua ad ottobre”. Monica ha avuto una grossa perdita a causa della pandemia: “il Covid purtroppo come altre attività, ci ha colpito e affondato.

Abbiamo dovuto disdire molte prenotazioni da parte di turisti stranieri che per fortuna non ci hanno abbandonato e che oggi stiamo

cercando di recuperare. Abbiamo una clientela vasta, inglesi, olandesi, belgi e francesi, quasi tutti clienti che arrivano in macchina.

L’anno scorso mi sono difesa anche con il bonus vacanza. Noi su 15 mesi abbiamo lavorato solo 4 mesi. In 4 mesi. 4 mesi abbiamo preso quello che

abbiamo potuto. Ci siamo pagati le tasse i contributi quello che dovevamo pagare. L’anno scorso abbiamo lavorato un pò di più da giugno a

ottobre. E’ stata ed è ancora dura. Ho resistito perchè ho una proprietà e non un affitto, però delle spese sono state sospese, e non mancano i

creditori che spesso ti chiamano. Siamo stati ad aspettare, abbiamo fatto ristrutturazione, ho finito un appartamentino con angolo

cottura. Abbiamo continuato a promuovere”.  L’agriturismo Negri è inserito nelle migliori guide come spiega Monica: “lavoro molto bene

con le guide specializzate, Michelin, Guide de Routard, Guida Sawday’s e Touring Club, tutte belle guide che selezionano la clientela. Con internet

siamo arrivati ad una più facile apertura siamo sul portale agriturismo.it, che ci costa molto essendo noi una piccola azienda,

comunque ci fa lavorare molto. Adesso stiamo lavorando con turisti stranieri il fine settimana con

prenotazione di mezza e pensione completa e i nostri ospiti possono anche usufruire di una piccola piscina”.