Materie prime del territorio e soluzioni a basso impatto ambientale nel nuovo ristorante delresort di Castel Volturno
“Res” è questo il nome e il filo conduttore del nuovo progetto gastronomico inedito e allo stesso tempo saldamente inserito nel solco del lungo e complesso lavoro che attraverso la riqualificazione
e la rigenerazione ambientale, economica e sociale di un territorio, ex cave di sabbie abbandonate, ha portato alla nascita dei Laghi Nabi. Una struttura, nata in un territorio con mille contraddizioni,
che ha puntato sulla sostenibilità, la valorizzazione della biodiversità, il rispetto del territorio. Mentre NABI sta per NAtura e BIoarchitettura, a testimoniare la sostenibilità dell’intervento, nel
caso di “Res” si è scelto un rimando allo stato d’animo, ai valori, agli ideali, alla visione a cui si ispira questo progetto: Resilienza, respect (rispetto), restituire, restare, respirare… dal latino
“cose”, inteso come cosa di cui ci si prende cura. Questi sono gli ingredienti di cui si è “nutrita” quest’incredibile squadra in un progetto entusiasmante e avvincente, ma allo stesso tempo in un
contesto complesso e difficile. Così i Laghi Nabi arricchiscono ulteriormente la propria offerta con l’apertura di questo locale affidato allo chef Emanuele Mosca che si lancia in questa nuova
esperienza sposando e rimodulando in chiave gastronomica la filosofia del resort. Campi di lavanda, terreni una volta incolti e abbandonati e trasformati oggi in un inno alla fioritura e alle più
svariate coltivazioni, spazi dedicati all’apicoltura fanno da contorno, in un’ottica di costante valorizzazione del territorio, a un ristorante dove l’offerta gastronomica mantiene un profondo
legame con questa terra e i suoi migliori prodotti, senza però rinunciare a sperimentazioni e scelte innovative. Ma lo chef Mosca nutre per questa nuova esperienza ambizioni che puntano ancora più
in alto: la cucina di Res non mira soltanto a rendere omaggio al palato degli avventori, ma a garantire un’offerta che sia al tempo stesso qualitativamente elevata ma anche salutare. Materie
prime di altissima qualità, quindi, equilibrio di sapori e tanta, tantissima attenzione per il cliente che «qui da noi – dice Mosca – dovrà vivere un momento esperenziale che lo faccia sentire
pienamente soddisfatto». I Laghi Nabi sono un luogo tutto orientato al benessere, e tale sarà anche il nuovo ristorante. Anche nel design interno, affidato alla giovane architetto Rossana Pellegrino che tanto nella scelta di materiali e soluzioni a basso impatto ambientale, quanto nella
progettazione degli arredi, interamente realizzati da artigiani locali, e dei rivestimenti, ha lavorato puntando su un concetto di semplicità capace di annullare qualunque contrasto tra l’ambiente, l’atmosfera del ristorante e lo splendido scenario naturale che avvolge l’intero resort. Aperto non
soltanto agli ospiti della struttura alberghiera dei Laghi Nabi, Res sarà inaugurato il 22 dicembre con una serata evento curata in prima persona da uno dei soci della struttura, Gino Pellegrino, e
dalla resident manager Eleonora Menale, che spiegherà l’attività dei Laghi Nabi. Accoglienza degli ospiti con aperitivo alle ore 19 servito nello spazio della serra, musica live di sottofondo, un
dibattito moderato dalla giornalista Antonella Amodio, nel quale sarà illustrato il progetto da parte di chi ne è stato l’artefice (l’architetto, lo chef, la resident manager, che spiegherà l’attività del
Resort, e ovviamente lo stesso ideatore dei Laghi Nabi), e poi, intorno alle 20, si proseguirà con la cena dal menù tutto da scoprire.