Addio a Pippo Baudo, spentosi questa sera all’età di 89 anni a Roma: la triste notizia è arrivata da fonti vicine alla famiglia.
Il signore della TV italiana ha segnato un’epoca per tutti noi, dai più anziani ai ragazzi di oggi, tutti ricordano almeno una volta Pippo Baudo alla conduzione di un programma tv.
Laureato in legge ed ottimo cultore musicale, Pippo Baudo ha lasciato un vuoto che sarà difficile colmare.
Gli esordi, giovane, sempre in mamma Rai con i programmi Telecruciverba e Guida degli emigranti; poi il successo assoluto con Settevoci nel 1966. Da lì i palcoscenici di tutt’Italia lo bramano, e nel giro di un paio di anni giunge a condurre all’Ariston il Festival di Sanremo, nell’anno clou del 1968.
È proprio sul palco dell’Ariston che si consuma uno dei momenti più celebri del conduttore siciliano: quello del tentativo di suicidio in diretta. È il 1995 e un uomo, Giuseppe Pagano, minaccia di gettarsi dalla balconata dell’Ariston. Pippo sale e riesce a trarre in salvo l’uomo. Tra gioia, polemiche ed accuse di una messa in scena, la vicenda è rimasta nel cuore di qualsiasi persona che in quel momento era lì od era sintonizzata.
Le ultime apparizioni da conduttore protagonista sono nei primi anni del Duemila. L’ultimo programma condotto interamente da Pippo Baudo è stato Domenica In nel 2008. Poi ci ha deliziati negli anni a seguire con ospitate e partecipazioni ad altri programmi. Una delle ultime, la partecipazione come “ballerino per una notte” a Ballando con le stelle.
Pippo ora se ne è andato ma il suo modo di fare, genuino e amichevole, rimarrà nel cuore di tutti. È stato e rimarrà un esempio per tutte le nuove generazioni di presentatori e conduttori, un idolo da cui poter solo imparare.
