La variante Omicron può portare alla paralisi del sonno: cosa fare

19 Gennaio 2022 - 8:15

La variante Omicron può portare alla paralisi del sonno: cosa fare

Si chiama paralisi del sonno e sono sempre più le persone contagiate dalla variante Omicron a sperimentarla. Dura pochi secondi questo stato che terrorizza chi ne viene colpito.

Proprio l’impotenza che segue l’impossibilità di movimento spinge i pazienti a chiedere aiuto ad un esperto. Omicron corre velocissima e i contagi aumentano. Se fino a poco

tempo fa sapevamo pochissimo della nuova variante con il boom di positivi la ricerca fa nuove scoperte. Escono fuori così anche nuovi sintomi che prima non erano stati osservati.

L’ultima segnalazione derivata dalla variante che preoccupa colpisce di notte durante il sonno. Ancora si sa poco di Omicron ma sappiamo che è una variante altamente trasmissibile e

che i sintomi sono molto diversi da quelli verificati finora nelle altre varianti Covid. Secondo il Servizio Sanitario Nazionale i sintomi comuni del virus Sars-Cov-2 sono temperatura elevata, mal di gola,

tosse persitente perdita o alterazione del gusto e dell’olfatto. Omicron è diversa. La variante velocissima è stata descritta più mite e simile a un raffreddore.

Nonostante ciò alcuni affetti da Omicron hanno segnalato un nuovo sintomi che descrivono come “incubo”: la paralisi del sonno. La paralisi del sonno è quando ti senti come se

non potessi muoverti o parlare in alcune fasi del sonno. A spiegare meglio il disturbo ci ha pensato il SSN: “La paralisi del sonno è quando non puoi muoverti o parlare mentre ti svegli o ti addormenti”.

Questa condizione si verifica quando una persona non può muovere i muscoli perché è in modalità off mentre il cervello è attivo. Il disturbo può colpire le persone in qualsiasi fase

del sonno e talvolta causare anche allucinazioni come la sensazione che qualcuno ti stia spingendo verso il basso. Dal punto di vista dei sintomi si ha improvvisamente l’impressione di essere svegli ma come paralizzati.

Tale sensazione dura pochi secondi ma può essere percepita dal sogetto che la subisce come molto prolungata e associata a una sensazione di intensa paura o immagini oniriche.

La paralisi del sonno è un fenomeno di dissociazione (una cosiddetta parasonnia) caratterizzato dall’inclusione della paralisi fisiologica dei muscoli caratteristica della fase REM che si

inserisce in un momento di transizione tra la veglia e il sonno. REM (Rapid Eye Movement) è quella fase in cui si manifestano i sogni: a un’attività intensa del cervello che continua a essere in modalità on fa

da contrappeso la paralisi dei muscoli volontari, che serve ad impedire al corpo di compiere movimenti incontrollati durante questa momento di transizione.

Il principale consiglio degli esperti per prevenire il fastidioso e terrificante sintomo è quello di dormire un buon numero di ore. Come detto dalla dottoressa Lederle anche le

sudorazioni notturne sono tra i sintomi che caratterizzerebbero la malattia indotta dalla variante Omicron del corona-virus.