La tv russa parla dell’Italia: «Mario Draghi ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia»

14 Maggio 2022 - 6:30

La tv russa parla dell’Italia: «Mario Draghi ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia»

La tv russa parla dell’Italia: «Mario Draghi ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia»

Tutto è cominciato dalla presunta esclusione della Russia da parte dell’Italia per il Premio Dante

La guerra continua anche nella propaganda. Tra gli argomenti della tv russa c’è anche l’Italia e soprattutto il premier Mario Draghi. «Ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia», sono le parole di Vladimir Solovyov, famoso giornalista russo molto vicino a Vladimir Putin. «Gli italiani mi scrivono per dirmi di far sapere a Putin che non è il popolo

italiano, è il governo che ci disprezza», ha spiegato durante il suo programma sulla tv di stato.

Tutto è cominciato dall’esclusione della Russia da parte dell’Italia per il Premio Dante: «L’Italia, che sembrava così vicina alla Russia, ha escluso dal Premio Dante alcuni eccezionali intellettuali. Perché? Perché erano russi. E gli italiani dotati di una coscienza si sono profondamente vergognati di quello che è successo. Gli italiani mi scrivono per dirmi di far sapere a Putin

che non è il popolo italiano, è il governo che ci disprezza»

«Il governo che il popolo italiano non ha eletto. Hanno Mario Draghi, Super Mario! Non è propriamente pro-America, ma ha perso la testa», ha aggiunto Solovyov. In realtà l’esclusione dal Premio Dante non c’è mai stata. È il Comitato di Lettura di Mosca a essere stato fatto fuori dal premio Strega e poi reintegrato dopo il dietrofront del ministero degli Esteri.

La tv russa parla dell’Italia: «Mario Draghi ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia»

Tutto è cominciato dalla presunta esclusione della Russia da parte dell’Italia per il Premio Dante

La guerra continua anche nella propaganda. Tra gli argomenti della tv russa c’è anche l’Italia e soprattutto il premier Mario Draghi. «Ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia», sono le parole di Vladimir Solovyov, famoso giornalista russo molto vicino a Vladimir Putin. «Gli italiani mi scrivono per dirmi di far sapere a Putin che non è il popolo

italiano, è il governo che ci disprezza», ha spiegato durante il suo programma sulla tv di stato.

Tutto è cominciato dall’esclusione della Russia da parte dell’Italia per il Premio Dante: «L’Italia, che sembrava così vicina alla Russia, ha escluso dal Premio Dante alcuni eccezionali intellettuali. Perché? Perché erano russi. E gli italiani dotati di una coscienza si sono profondamente vergognati di quello che è successo. Gli italiani mi scrivono per dirmi di far sapere a Putin

che non è il popolo italiano, è il governo che ci disprezza»

«Il governo che il popolo italiano non ha eletto. Hanno Mario Draghi, Super Mario! Non è propriamente pro-America, ma ha perso la testa», ha aggiunto Solovyov. In realtà l’esclusione dal Premio Dante non c’è mai stata. È il Comitato di Lettura di Mosca a essere stato fatto fuori dal premio Strega e poi reintegrato dopo il dietrofront del ministero degli Esteri.

La tv russa parla dell’Italia: «Mario Draghi ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia»

Tutto è cominciato dalla presunta esclusione della Russia da parte dell’Italia per il Premio Dante

La guerra continua anche nella propaganda. Tra gli argomenti della tv russa c’è anche l’Italia e soprattutto il premier Mario Draghi. «Ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia», sono le parole di Vladimir Solovyov, famoso giornalista russo molto vicino a Vladimir Putin. «Gli italiani mi scrivono per dirmi di far sapere a Putin che non è il popolo

italiano, è il governo che ci disprezza», ha spiegato durante il suo programma sulla tv di stato.

Tutto è cominciato dall’esclusione della Russia da parte dell’Italia per il Premio Dante: «L’Italia, che sembrava così vicina alla Russia, ha escluso dal Premio Dante alcuni eccezionali intellettuali. Perché? Perché erano russi. E gli italiani dotati di una coscienza si sono profondamente vergognati di quello che è successo. Gli italiani mi scrivono per dirmi di far sapere a Putin

che non è il popolo italiano, è il governo che ci disprezza»

«Il governo che il popolo italiano non ha eletto. Hanno Mario Draghi, Super Mario! Non è propriamente pro-America, ma ha perso la testa», ha aggiunto Solovyov. In realtà l’esclusione dal Premio Dante non c’è mai stata. È il Comitato di Lettura di Mosca a essere stato fatto fuori dal premio Strega e poi reintegrato dopo il dietrofront del ministero degli Esteri.

La tv russa parla dell’Italia: «Mario Draghi ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia»

Tutto è cominciato dalla presunta esclusione della Russia da parte dell’Italia per il Premio Dante

La guerra continua anche nella propaganda. Tra gli argomenti della tv russa c’è anche l’Italia e soprattutto il premier Mario Draghi. «Ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia», sono le parole di Vladimir Solovyov, famoso giornalista russo molto vicino a Vladimir Putin. «Gli italiani mi scrivono per dirmi di far sapere a Putin che non è il popolo

italiano, è il governo che ci disprezza», ha spiegato durante il suo programma sulla tv di stato.

Tutto è cominciato dall’esclusione della Russia da parte dell’Italia per il Premio Dante: «L’Italia, che sembrava così vicina alla Russia, ha escluso dal Premio Dante alcuni eccezionali intellettuali. Perché? Perché erano russi. E gli italiani dotati di una coscienza si sono profondamente vergognati di quello che è successo. Gli italiani mi scrivono per dirmi di far sapere a Putin

che non è il popolo italiano, è il governo che ci disprezza»

«Il governo che il popolo italiano non ha eletto. Hanno Mario Draghi, Super Mario! Non è propriamente pro-America, ma ha perso la testa», ha aggiunto Solovyov. In realtà l’esclusione dal Premio Dante non c’è mai stata. È il Comitato di Lettura di Mosca a essere stato fatto fuori dal premio Strega e poi reintegrato dopo il dietrofront del ministero degli Esteri.

La tv russa parla dell’Italia: «Mario Draghi ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia»

Tutto è cominciato dalla presunta esclusione della Russia da parte dell’Italia per il Premio Dante

La guerra continua anche nella propaganda. Tra gli argomenti della tv russa c’è anche l’Italia e soprattutto il premier Mario Draghi. «Ha perso la testa, la gente ci chiama per dirci che lo odia», sono le parole di Vladimir Solovyov, famoso giornalista russo molto vicino a Vladimir Putin. «Gli italiani mi scrivono per dirmi di far sapere a Putin che non è il popolo

italiano, è il governo che ci disprezza», ha spiegato durante il suo programma sulla tv di stato.

Tutto è cominciato dall’esclusione della Russia da parte dell’Italia per il Premio Dante: «L’Italia, che sembrava così vicina alla Russia, ha escluso dal Premio Dante alcuni eccezionali intellettuali. Perché? Perché erano russi. E gli italiani dotati di una coscienza si sono profondamente vergognati di quello che è successo. Gli italiani mi scrivono per dirmi di far sapere a Putin

che non è il popolo italiano, è il governo che ci disprezza»

«Il governo che il popolo italiano non ha eletto. Hanno Mario Draghi, Super Mario! Non è propriamente pro-America, ma ha perso la testa», ha aggiunto Solovyov. In realtà l’esclusione dal Premio Dante non c’è mai stata. È il Comitato di Lettura di Mosca a essere stato fatto fuori dal premio Strega e poi reintegrato dopo il dietrofront del ministero degli Esteri.

Fonte Leggo.it

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