La parata dei piloti della Ferrari a Monza, un tempo simbolo di vittorie e trionfi, ha assunto un sapore amaro nelle ultime edizioni. Sebbene sia sempre un momento suggestivo, quasi romantico, il giro di rientro che ha visto protagonisti Hamilton e Leclerc non può non far riflettere su quanto sia cambiato il panorama in casa Ferrari.
Non c’erano molte aspettative per la Rossa a Monza, ma, con la magia del circuito e il ricordo della vittoria inaspettata di Leclerc l’anno precedente, una speranza, per quanto flebile, rimaneva. Le qualifiche hanno però subito rivelato la difficoltà del compito: Leclerc partiva quarto, mentre Hamilton, pur mostrando una buona gara, si piazzava sesto. La Ferrari ha concluso la corsa con risultati piuttosto deludenti, portando a casa solo punti per il Campionato Costruttori.
Nonostante ciò, la Ferrari ha deciso di far affiancare i due piloti nel giro di rientro, un gesto che, sebbene affascinante e bello per i tifosi, ha avuto un retrogusto triste. Le parate, in passato, celebravano vittorie significative, come un uno-due o, addirittura, un titolo Mondiale. Oggi, però, si vedono Ferrari in quarta e sesta posizione, distanti dalla gloria che Monza, un tempo, aveva l’onore di festeggiare.
Questo giro di parata è probabilmente un omaggio al pubblico che, nonostante i risultati deludenti, non ha mai smesso di sostenere la scuderia. Ma ricordare le parate del passato è un tuffo al cuore: otto anni fa, la Mercedes di Hamilton e Vettel dominava la scena, con una doppietta che segnava la potenza del team. La Ferrari, un tempo padrona di Monza, si è trovata ora a guardare, senza poter vantare altro che una misera parata, senza trionfo da celebrare.
fonte: fanpage
