È tanto il dolore ad Afragola dopo la morte prematura di Tommaso Chiodo,il giovane 16enne morto per un brutto male.
Tommy voleva diventare un calciatore.
Ma il suo sogno si è spezzato nella lotta contro la malattia. Era originario di Afragola, in provincia di Napoli, si è spento oggi, 11 aprile 2023, all’Ospedale Bambin Gesù di Roma. Tommaso, che è nato e cresciuto in quella che viene chiamata la Terra dei Fuochi, ha combattuto con tutte le sue forze, raccogliendo l’affetto e il sostegno di tantissime persone.
Il 3 marzo scorso, era stato il suo idolo, Victor Osimhen, il grande attaccante nigeriano del Napoli, a mandargli un videomessaggio di incoraggiamento per continuare la battaglia. Ma, nonostante la sua resistenza, Tommy, alla fine, si è dovuto arrendere alla malattia, che non gli ha lasciato scampo.
Struggente la lettera che sta circolando in queste ore sul web tra amici e familiari. “Sono Tommaso Chiodo e da oggi avrò 16 anni per sempre. Sono nato nella terra dei fuochi, ho lottato contro un mostro e ora ho trovato la pace tra le braccia del Signore… volevo diventare un portiere di calcio e non mi è stato concesso…”.
Anche Padre Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, ha voluto rendere un ricordo commosso a Tommaso: “Aveva solo 16 anni, Tommy. È morto stamattina al Bambin Gesù, a Roma. Ero appena arrivato. L’ho benedetto. Abitava ad Afragola. La salma arriverà domani, alle ore 15,00, nella nostra chiesa, al Parco Verde in Caivano. La terra dei fuochi continua, imperterrita, a mietere le sue vittime. Preghiamo per Tommaso e la sua famiglia”.
Fonte: fanpage