La scelta di Gloria: rimane nel paesino di 70 anime e riapre negozio di alimentari
Una doppia scelta coraggiosa: rimanere nel paesino di origine con poche decine di abitanti da dove tutti gli altri scappano e riaprire l’unico negozio di alimentari ridando speranza a chi resta. È la storia di Gloria Fani, 30enne di Corezzo, uno degli abitati nel territorio del comune di Chiusi della Verna, piccolo borgo toscano della provincia di Arezzo, nel centro del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi. Una decisione in parte dovuta al caso e in parte a una scelta di vita. L’occasione infatti si è presentata per lei quando ha scoperto che l’antica proprietaria del negozio aveva deciso di lasciare per limiti di età.
Gloria ha deciso di cogliere al volo l’opportunità e, dopo aver chiesto un mutuo, dal primo gennaio di quest’anno ha aperto i battenti del bar e alimentari di Corezzo, “La bottega” come la chiamano i circa settanta abitanti che diventano oltre un centinaio in estate. “Significava perdere un punto di riferimento importante per il paese e così ho deciso di buttarmi in questa avventura” ha raccontato Gloria al Corriere di Arezzo, spiegando: “Chi può lascia il paese e va a lavorare altrove. Ma io volevo restare e quando mi è stato proposto di prendere il generi alimentari mi sono detta: ‘proviamo’”.
Ad incoraggiarla la madre, che l’aiuta nel negozio in questi primi momenti, ma anche l’intera comunità locale che all’inaugurazione è accorsa numerosa con in testa il sindaco di Chiusi della Verna, Giampaolo Tellini e il parroco. “Un grande in bocca al lupo, e per il nostro paese un’altra attività che riesce a proseguire dopo il ristorante segno di grande vitalità… Grazie!” è il messaggio della Pro loco di Corezzo.
(Fanpage)