La pasqua, ormai, è per i ricchi: uova di cioccolato più care che mai, +24%

10 Marzo 2024 - 20:25

La pasqua, ormai, è per i ricchi: uova di cioccolato più care che mai, +24%

La Pasqua 2024 sarà più dolce ma anche più salata per i consumatori italiani. Le uova di cioccolato, infatti, subiranno un forte rincaro a causa dell’inflazione e della crisi del cacao. Lo denuncia il Codacons, che ha fatto uno studio sui prezzi al pubblico.

Il Codacons ha confrontato i listini delle principali catene della grande distribuzione. Ha scoperto che tutti i produttori di uova di Pasqua hanno alzato i prezzi al dettaglio. Le marche più note hanno applicato rincari medi del 24%, che arrivano anche al 40% per alcune uova di marca.

Un esempio è l’uovo per bambini Kinder Gransorpresa. Questo prodotto ha un prezzo fisso in tutta Italia. Nella versione da 150 grammi, è passato da 9,99 euro nel 2023 a 11,99 euro quest’anno. Un aumento di 2 euro, pari al 20%.

Le uova di fascia più alta per adulti sono ancora più care. Queste uova hanno cioccolato al latte o fondente, e pesano tra i 320 e i 365 grammi. Il loro prezzo supera i 18 euro al pezzo, con aumenti superiori al 33% rispetto al 2023. Per alcune uova di marche specializzate in cioccolato, i rincari sfondano addirittura quota +40%.

I prodotti destinati ai bambini sono meno colpiti, ma non troppo. Le uova legate a cartoni animati, giochi, personaggi famosi, serie tv, ecc., aumentano in media del +16,7% rispetto allo scorso anno. Lo rileva il Codacons.

La produzione di uova di Pasqua nel nostro paese supera le 31mila tonnellate all’anno. Il giro d’affari era stimato in oltre 300 milioni di euro nel 2023. Questo significa che, a parità di acquisti, i rincari peseranno per circa 72 milioni di euro sulle tasche dei consumatori.

Qual è la causa di questi aumenti? La crisi del cacao. Per questa materia prima, le quotazioni sono al record dal 1977. Si parla di 6mila dollari a tonnellata. A questo si aggiunge il rincaro nell’ultimo anno del +72% per lo zucchero e del 52% per il burro di cacao. Lo spiega il Codacons.

I produttori, quindi, hanno scaricato i maggiori costi di produzione sui consumatori finali. Hanno incrementato i listini al pubblico. Così, la Pasqua sarà più amara per tutti.

Fonte: Fanpage

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