Filippo Macchi è tornato a parlare dopo l’argento conquistato ieri, perdendo per appena un punto contro Cheung Ka Long.
L’incontro di ieri ha visto molte polemiche soprattutto riguardanti l’arbitraggio. Ci sono state numerose polemiche sia dello stesso Filippo Macchi, ma ancor di più del presidente del CONI Giovanni Malagò e del presidente di Federscherma, Paolo Azzi.
Infatti, nelle scorse ore i due presidenti hanno annunciato di aver inviato una nota ufficiale al CIO: “Ci stiamo muovendo in accordo con il Presidente del Coni, Giovanni Malagò. Fortunatamente il Presidente, Thomas Bach, che è stato campione olimpico di fioretto, ha visto tutto”. Queste le parole di Paolo Azzi.
Ma è stato poi lo stesso Filippo Macchi che, nonostante il torto subito, questa mattina ha dato una lezione di vita e di sport. Queste le sue parole pubblicate su Instagram a mente fredda: “Ne ho sentite di ogni, ti hanno derubato, arbitraggio scandaloso, è una vergogna. Eppure a me viene da dire che sono proprio un ragazzo fortunato. Ho 22 anni, una famiglia stupenda, degli amici strepitosi e una fidanzata che mi lascia costantemente senza parole. Sono arrivato secondo alla gara più importante per ogni atleta che pratica sport e proprio perché pratico questo sport ho imparato che le decisioni arbitrali vanno rispettate, sempre! Conosco entrambi gli arbitri, non mi viene da puntare il dito contro di loro e colpevolizzarli del mio mancato successo anche perché non porterebbe a nulla se non a crearmi un alibi”.
Ha poi continuato: “Tempo fa, una persona a me cara, nonché una grandissima campionessa mi disse: ‘Una medaglia si festeggia sempre!’. Ed effettivamente questa medaglia si merita gioia e felicità e quindi smaltiamo la delusione, che è tanta, e godiamoci ciò che è stato”.
Fonte: fanpage.it
