Durante la 73esima edizione del Festival di Sanremo 2023, Mr Rain ha presentato una canzone molto profonda intitolata “Supereroi”. Il brano ha toccato il cuore di molte persone, tra cui il parroco Don Pasquale della parrocchia dei Santi Antonio e Annibale Maria di Piazza Asti in zona Tuscolana, il quale ha scritto una lettera a Mr Rain per esprimere la sua gratitudine per le parole della canzone.
In particolare, Don Pasquale ha sottolineato come le parole e la musica di “Supereroi” abbiano dato una grande forza a lui e ad altri ascoltatori, riportando alla memoria la bellezza del Vangelo, che insegna la forza nella debolezza.
Egli ha descritto la canzone come un bellissimo arcobaleno di speranza, che ha aiutato molte persone ad affrontare momenti difficili.
Il commento del parroco è significativo, poiché dimostra come la musica possa essere uno strumento potente per comunicare messaggi di speranza e di solidarietà, e come la musica possa essere in grado di toccare il cuore di molte persone, indipendentemente dalla loro fede o appartenenza religiosa.
In un’epoca in cui il mondo sembra spesso essere diviso e polarizzato, la canzone di Mr Rain e il commento del parroco ci ricordano l’importanza di trovare punti di contatto e di unione tra le persone, e di lavorare insieme per costruire un futuro migliore.
La lettera:
Caro Mr Rain, ogni anno mi riprometto di non guardare Sanremo, ma poi sempre lo guardo. […]. E così, con assoluta meraviglia, già la prima sera vedo scendere dalle scale dell’Ariston otto bellissimi bambini, di cui due con “un’ala soltanto”. Nel frattempo sento questo rapper cantare: “Siamo angeli con un’ala soltanto e riusciremo a volare solo restando l’uno accanto all’altro. In quel momento qualcosa si muove dentro, sento che quella frase mi appartiene, fa parte del mio patrimonio spirituale e cerco di ricordarmi dove l’ho sentita; […] E così…mentre ricordo queste parole, vedo che due dei tuoi bambini scendono le scale e si abbracciano: hanno un’ala soltanto ma insieme possono volare, mi commuovo…[…] Voglio solo dirti grazie per aver portato a Sanremo una canzone coraggiosa, che parla di fragilità e fraternità. Grazie perché hai avuto il coraggio di cantare insieme all’innocenza dei bambini l’arte di essere fragili, l’umiltà di chiedere aiuto, la bellezza della fraternità. Quanta verità e quanta speranza ritrovo in ogni parola della tua canzone. Ne parlerò con i bambini la domenica durante l’omelia. Per me e per molti altri hai vinto, per aver portato sull’Ariston un messaggio di luce e di forza.Siamo “supereroi” solo se ci salviamo insieme, se insieme “ci stringiamo le mani”, se insieme “fermiamo il vento in mezzo agli uragani”; “siamo invicibili vicini” e non da soli. Quanto è vero che “ogni cicatrice dell’altro è anche la nostra” e quanto è vero che “ci sono ferite che non se ne vanno nemmeno col tempo”. […] Le parole e la musica di quanto hai portato a Sanremo mi hanno dato una grande forza: ho ritrovato in esse la bellezza del Vangelo: “la forza nella debolezza”, un bellissimo arcobaleno di speranza.
Congratulazioni a Mr Rain per essere arrivato al cuore di tutti con questa bellissima canzone.
