La Campania vede la luce, De Luca dice Sì a Ristoranti Pizzerie e Bar.

22 Aprile 2020 - 15:11

La Campania vede la luce, De Luca dice Sì a Ristoranti Pizzerie e Bar.

Con decorrenza dal 27 aprile 2020 e fino al 3 maggio 2020, ferme restando le misure statali e regionali vigenti e fatta salva ogni ulteriore disposizione in considerazione dell’evoluzione della situazione epidemica, su tutto il territorio regionale: sono consentite le attività e i servizi di ristorazione – tra cui pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie – esclusivamente, quanto ai bar e alla pasticcerie, dalle 7 alle 14, gli altri esclusivamente dalle 16 alle 22, per tutti con la sola modalità di prenotazione telefonica ovvero on line e consegna a domicilio e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie nelle diverse fasi di produzione, confezionamento, trasporto e consegna dei cibi». Recita così l’ordinanza firmata dal governatore Vincenzo De Luca che pone fine, dopo 50 giorni, ai divieti imposti nella prima fase dell’emergenza. 

Parimenti, da lunedì «sono consentite le attività di commercio al dettaglio di articoli di carta, cartone, cartoleria e libri, esclusivamente dalle 8 alle 14, con raccomandazione di adottare misure organizzative atte a promuovere la modalità di vendita con prenotazione telefonica ovvero on line e consegna a domicilio».

 

Allo stesso modo, per evitare assembramenti, nel pomeriggio del 25 aprile e nelle giornate del 26 aprile e del 1 maggio «è fatto obbligo di chiusura festiva delle attività di vendita, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, fatta eccezione per le farmacie e parafarmacie, le edicole e i distributori di carburante e con la precisazione che i distributori automatici di tabacchi posti all’esterno delle rivendite potranno restare in funzione». 

fonte Il Mattino