Ecco tutto quello che è emerso nelle ultime ore sulla drammatica morte di Liam Payne l’ex membro degli One Direction
Nel giro di pochissimi minuti, subito dopo che la notizia della morte di Liam Payne è diventata di dominio pubblico, davanti all’hotel argentino dove il cantante soggiornava, sono arrivate centinaia di persone per rendergli omaggio.
E nel frattempo i media sudamericani e quelli americani, hanno cercato di mettere insieme tutte le notizie che potessero dare un senso a quanto successo.
Sappiamo che Liam Payne è caduto da una altezza di oltre 40 metri.
La polizia e l’ambulanza sono arrivate all’hotel pochissimi minuti dopo la prima chiamata di richiesta di aiuto, dopo che il corpo di Liam era stato ritrovato a terra.
Purtroppo però, come hanno raccontato anche i testimoni alle televisioni locali, per l’ex membro degli One Direction, non c’era nulla da fare.
“Abbiamo un ospite che è esagerato con la droga e l’alcol. Abbiamo bisogno di aiuto, che ci mandiate qualcuno, per favore.
Abbiamo bisogno che ci mandino qualcuno urgentemente, perché non so se la vita dell’ospite è a rischio. Si trova in una stanza che ha un balcone e abbiamo un po’ paura che faccia qualcosa che metta a rischio la sua vita” questo è uno degli audio che sono stati mandati in onda dalla tv argentina, la richiesta di aiuto da parte del personale dell’albergo e poi l’arrivo della polizia. Purtroppo Liam era già morto.
La morte di Liam Payne: cosa è emerso
Alberto Crescenti, il direttore del Same (Sistema de Atencion Medica de Emergencia) ha rilasciato alcune dichiarazioni per spiegare quello che è successo e quello che al momento può raccontare sulla morte di Liam Payne: “Alle 17:04 siamo stati allertati della presenza di una persona nel cortile interno dell’hotel CasaSur.
Pochi minuti dopo, è arrivata una squadra che ha confermato il decesso dell’uomo che in seguito abbiamo scoperto essere parte di un noto gruppo musicale.
Purtroppo aveva lesioni gravissime e abbiamo dovuto constatare la morte, non c’era possibilità di rianimazione. Lui è caduto da circa 13-14 metri di altezza“. Secondo altre fonti invece, la stanza del cantante si trovava più in alto, sarebbe caduto da almeno una altezza di 40 metri.
Fermata da un inviato vicino al CasaSur Hotel, una donna ha rivelato di aver intravisto Liam poche ore prima della sua scomparsa: “L’ho visto prima che tornasse nella sua camera, era agitato e molto strano, non sembrava che stesse bene.
Ma non posso dire altro perché stavo solo passato un attimo e non mi sono fermata.
Mi hanno detto che il direttore dell’hotel aveva sentito un forte rumore nello spazio posteriore dell’hotel, poi dopo è arrivata la Polizia e ha trovato Liam“.
In questo momento sono al vaglio della polizia anche le immagini che Liam Payne aveva pubblicato sui social poco prima di morire.
Non è semplice capire se fossero state girate molto prima o se fossero invece proprio di quelle ore. Sarà ascoltata anche la compagna del cantante, che però non era con lui in albergo al momento della tragedia. I fan sono sconvolti, perchè dai video pubblicati in rete, non sembravano esserci segni di uno squilibrio tale da poter arrivare a tutto quello che è successo.
Diverse le persone che erano sul posto: “Abbiamo sentito delle grida poi quando ci siamo avvicinati, delle persone che erano già lì ci hanno detto cosa era accaduto. Lui non era più in vita da subito, è stata una cosa istantanea. La Polizia l’ha trovato già così, non c’era nulla che potessero fare i soccorsi“.
Nulla da fare dunque per Liam Payne, i soccorritori si sono dovuti limitare a constatare il decesso. Sarà l’autopsia a stabilire una parte della verità di questa intricata vicenda.