La Bcc di Napoli: una banca tra la gente.
Nei momenti difficili luccicano gli obiettivi e le finalità di un modello creditizio che ha inteso fare del dialogo e della “centralità della persona” la sua “mission”.
In quest’ambito la Banca di Credito Cooperativo di Napoli ha inteso, assieme alle raccolte fondi di cui si è resa protagonista tra cui il sostegno al Cotugno, al Loreto Mare ed al Pascale assieme all’Aicast oppure le innumerevoli iniziative di cui è promotrice e sostenitrice, distribuire sul territorio tra gli ultimi, i sofferenti, i deboli un segnale di umanità.
Sono stati consegnati direttamente alcune centinaia di pacchi pasquali, contenenti beni di prima necessità, alla Parrocchia della Resurrezione a Scampia, alle Suore di Madre Teresa di Calcutta ai Tribunali, alla Chiesa di San Rocco ai Camaldoli, alla Parrocchia di Santa Maria della Rotonda oltre che alle Comunità di bisognosi del Comune di San Giorgio.
“Credo che la solidarietà vada praticata piuttosto che dichiarata ed in un momento del genere occorre sostenere chi ne ha bisogno.
Il Welfare Responsabile è una esperienza di vita che si sta imponendo all’attenzione delle persone:un sentimento di solidarietà che pareva “sopito”.
Tante sono le iniziative che si susseguono, e sono felice che si sia sviluppata una “spirale di umanità” che solo Napoli è in grado di innescare.
Assieme al sostegno che stiamo realizzando tramite il “Pronto Soccorso Finanziario”, anticipando con centinaia di finanziamenti a sostegno delle piccolissime e piccole imprese, degli artigiani, dei commercianti e delle famiglie le disposizioni dei vari decreti che il governo ha varato, è necessario il concreto sostegno diretto offerto a centinaia di famiglie napoletane che versano in condizioni di disagio economico.
La solidarietà è da sempre una nostra “passione” che in questi momenti diventa essenziale”.
Così ha dichiarato il Presidente della Bcc di Napoli Amedeo Manzo.