La Juventus ha notificato al suo ormai ex allenatore Massimiliano Allegri il licenziamento per giusta causa.
Un addio peggiore tra le due parti difficilmente ce lo si sarebbe aspettato. Un ultimo atto che conclude nel peggiore dei modi il rapporto lavorativo tra club e allenatore. Il tutto, a causa del comportamento dell’allenatore toscano al termine della finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta. Nei minuti finali del match, infatti, il tecnico toscano fu espulso in malo modo, proferendo parole grosse un po’ per tutti, anche per la società bianconera.
La Juventus, pertanto, prese una decisione: esonero immediato, senza nemmeno attendere il termine della stagione. Adesso il licenziamento è l’atto finale di questa storia, con l’allenatore toscano che di certo non resterà in silenzio. Tutto si risolverà nelle aule del Tribunale.
Pertanto, la Juventus continua con le stesse linee guida che indussero il club a sollevare dal proprio incarico Massimiliano Allegri, dopo che vennero meno i rapporti fiduciari tra le due parti. La notifica è arrivata all’allenatore toscano che attualmente si trova all’estero, in Inghilterra. Ora si attende solo la contromossa di Allegri che, nei 5 giorni successivi all’esonero aveva presentato le proprie motivazioni, e che di certo, come accennato, non resterà a guardare.
Fonte: fanpage.it