J-Ax attacca Clapton sul Green Pass: “Dici solo str…”
Il rapper italiano sulla questione vaccini ed aperture risponde con toni forti alla leggenda inglese: “Non gli è ancora scesa la ‘cocaine'”
“Eric Clapton ha dichiarato che non suonerà dove è richiesta la vaccinazione. Così quando andrete a un suo concerto non sarà solo di noia il modo in cui potrete morire”, J-Ax si scaglia contro Clapton in un video pubblicato su Instagram, ironizzando sulla presa di posizione del chitarrista e cantautore inglese, che ha annunciato di non volersi esibire in concerti in cui sia obbligatorio mostrare il Green Pass per partecipare. Lunedì scorso, dopo l’annuncio del primo ministro Boris Johnson dell’obbligo di Green Pass per accedere in tutti i locali notturni e nei luoghi di spettacolo, Clapton aveva dichiarato attraverso l’account Telegram del produttore cinematografico e architetto Robin Monotti – anch’egli scettico sul vaccino Covid – che non si sarebbe esibito in nessun luogo che all’ingresso richiedesse agli spettatori di dimostrare di essere stati vaccinati.
Posizione “irresponsabile” per J-Ax, da parte di un artista così influente: “Ci sono decine di migliaia di lavoratori dello spettacolo fermi da un anno e mezzo. Persone che hanno figli, mutui e problemi che tutti abbiamo. Solo che i governi si sono dimenticati di loro, perché la musica e la cultura sono qualcosa che i politici hanno sempre abbandonato” – continua J-Ax – “Ora che possiamo finalmente riaprire in sicurezza dobbiamo sentire cose che ci riporterebbero a chiudere tutto per mesi”.
Poi conclude il video (ne pubblica spesso sui social commentando fatti del giorno con la formula ‘i miei due cent’) citando la celebre canzone di Clapton e chiedendo un parere sulla questione ai suoi follower: “Forse a qualcuno la ‘cocaine’ non è ancora scesa. Ma questi sono solo i miei due centesimi Voi che ne pensate?”. Sotto il video sono comparsi migliaia di commenti. Tra questi quelli di Mario Biondi, Nina Zilli e Francesco Renga, tutti a favore di Ax.
Eric Clapton contro il Green Pass: “Non mi esibirò dove viene richiesto”
La dichiarazione di Clapton è stata resa nota attraverso l’account Telegram del produttore cinematografico e architetto Robin Monotti, anch’egli scettico sul vaccino covid-19 e critico nei confronti delle misure messe in campo dal governo inglese. L’annuncio di Clapton è accompagnato da un link che rimanda alla canzone anti-lockdown scritta da Clapton insieme a Van Morrison, Stand and Deliver. I primi concerti nel Regno Unito di Clapton sono al momento previsti solo per il maggio del 2022, due date alla Royal Albert Hall di Londra. Il prossimo settembre è invece atteso in America per alcune date di un breve tour.
Conosciamo meglio il rapper J-Ax: dal bullismo all’uso di sostanze, passando alla sua rinascita con l’arrivo del figlio Nicolas!
Nato il 5 agosto 1972 sotto il segno del Cancro, J-Ax è uno dei rapper e cantautori di maggior successo della scena musicale italiana. Dopo lo scioglimento della sua storica band, gli Articolo 31, ha iniziato la sua carriera da solista. Nel 2013 ha fondato insieme a Fedez un’etichetta discografica indipendente, chiamata Newtopia, anche se in seguito i due hanno interrotto la loro collaborazione. Scopriamo alcune curiosità sul rapper, dalla sua storia alla nascita di suo figlio Nicolas!
J-Ax: le 5 curiosità sul rapper, dal suo pseudonimo al bullismo
– Il nome d’arte J-Ax deriva dalla parola abbreviata Joker (J) e da Alex (Ax) abbreviazione del suo vero nome; Joker è il suo cattivo preferito (al quale, sembra, assomigli).
– Al Corriere Della Sera ha raccontato di aver avuto una dipendenza dalle droghe e di aver smesso cercando emozioni forti insieme a sua moglie: dal bungee-jumping al paracadutismo. Grazie alla famiglia ha completamente smesso di bere e di fare uso di sostanze, ma ha dichiarato di fare uso di marijuana di tanto in tanto.
– A scuola è stato vittima di bullismo e al Corriere della Sera ha rivelato: “A scuola non c’erano bambini, ma piccoli gangster. Lo sport più praticato era il bullismo. E l’allenamento preferito ero io. Mi picchiavano. Dicevano che portavo sfiga“. Molto sensibile alla tematica del bullismo, con la sua canzone “Devi Morire” ha cercato di portare attenzione proprio sull’argomento.
– Dopo la prima edizione di The Voice of Italy come giudice, sono diventate famose le sue perle di saggezza. In seguito ha infatti pubblicato il libro Axforismi, ossia una raccolta di tutte le sue frasi e i suoi pensieri riportati in maniera ironica e a tratti poetica.
– Ama i tatuaggi e ha la testa completamente tatuata. Inoltre ha un tatuaggio con la scritta Nicolas, dedicato a suo figlio.
J-Ax: il figlio e la vita privata
Nato a Milano, Alessandro Aleotti è cresciuto in provincia, a Cologno Monzese. Da piccolo ha vissuto insieme ai genitori e al fratello Luca Paolo, diventato poi l’artista musicale chiamato Grido. La scuola non è mai stato il suo forte, motivo per cui dopo le superiori ha iniziato subito a lavorare.
Chi è la moglie di J-Ax, Elaina Coker?
Si chiama Elaina Koker, è di origini americane e fa coppia fissa con J-Ax almeno dal 2005. Nata in Florida il 12 novembre 1977 sotto il segno dello Scorpione, Elaina è molto diversa dal marito, soprattutto per la sua allergia ai social. Non ha infatti un suo profilo Instagram e molto raramente compare nelle foto pubblicate dal marito.
Negli Stati Uniti faceva la modella e dopo aver sfilato per le più importanti casa di moda è volata fino in Italia per sfondare anche qui nel mondo della moda. Dopo varie collaborazioni si è data alla fotografia, sua grande passione, diventando una fotografa professionista.
L’inizio della sua vita lo ha trascorso nella periferia milanese, quel luogo spesso presente nelle sua canzoni e in quelle di altri rapper della zona. Dopo l’arrivo del successo, finalmente, J-Ax ha potuto lasciare Cologno Monzese e trasferirsi in centro a Milano dove vive insieme alla moglie e al figlio Nicholas.
La carriera di J-Ax
Prima di sfondare nel mondo della musica ha svolto diversi lavori, principalmente per mantenere la sua vera passione: la musica. Nel frattempo, infatti, aveva già fondato gli Articolo 31, che però si esibivano principalmente in qualche serata nelle discoteche di Milano.
Il successo è arrivato nel 1992 grazie allo spot della Fiat Uno Rap Up che ha fatto finalmente conoscere lui e DJ Jad al pubblico. Da qui è stato tutto in salita, nonostante il genere rap non fosse molto in voga in Italia negli anni Novanta. Negli anni gli Articolo 31 hanno ottenuto sempre più visibilità fino al 2006, anno in cui hanno dato una spiacevole notizia ai fan.
In quell’anno infatti, il gruppo si è separato, facendo prendere due strade separate ai componenti della band. Entrambi hanno intrapreso una carriera da solista, chi rimanendo più fedele al classico rap anni Novanta e chi sconvolgendo la propria musica.
Dopo varie collaborazioni – tra cui Grido, Neffa, Max Pezzali – nel 2016 ha iniziato un progetto insieme a Fedez con cui sembrerebbe aver chiuso i rapporti dopo pochi anni. Nel settembre 2018 ha annunciato il ritorno degli Articolo 31, invitando Dj Jad come ospite nelle date del suo tour invernale.
Negli anni non si è dedicato solo alla musica, ma ha sperimentato anche il mondo della televisione. Ha condotto programmi come Sorci Verdi e il Concerto del Primo Maggio del 2015. Contro tutte le aspettative dei fan ha preso parte a programmi come The Voice of Italy e Amici di Maria De Filippi, in quest’ultimo come direttore della squadra blu nel 2016. Nel 2019 conduce insieme a Michelle Hunziker Al Togheter Now, il programma di Canale 5.
Nel giugno del 2020 ha lanciato una hit, Una voglia assurda, presentando il brano durante la finalissima di Amici Speciali, la trasmissione di Maria De Filippi. L’anno successivo è insieme a Jake La Furia per il brano, tormentone estivo, Salsa.