Disfatta totale per l’Italia di mister Spalletti. Il cammino degli azzurri agli europei si conclude, in malo modo, agli ottavi di finale, uscendo contro una Svizzera a cui è bastato il compitino per infliggere un 2-0.
All’Olympiastadion di Berlino si è vista un’Italia scarica, senza grinta, che non ha mai impensierito seriamente la porta di Sommer. La partita è cominciata male e finita peggio: nel primo tempo Donnarumma compie un autentico miracolo sull’attaccante elvetico Embolo. Poi però non può nulla sul tiro ravvicinato di Freuler, che sancisce l’1-0. Nel secondo tempo pronti via e Vargas dopo 32” scarica un destro dal limite dell’area che finisce sotto l’incrocio dei pali. La partita è fissata sul 2-0.
Per pochissimo un errore di Schär non regala un insperato 2-1 che avrebbe potuto far cambiare qualcosa, ma il colpo di testa del difensore svizzero si spegne sul palo della propria porta.
Complessivamente pochi sono i tiri in porta degli azzurri, e mai davvero pericolosi. Ci prova Retegui in girata dal limite dell’area e Pellegrini a giro, ma in entrambi i casi i palloni non impensieriscono la difesa svizzera.
A nulla servono i cambi di Spalletti: Zaccagni tenta qualche giocata ma senza imprimere davvero il segno, Retegui non riesce a collaborare con Scamacca e i due finiscono per essere surclassati dai centrali elvetici. A fine partita c’è solo da fare gli applausi alla Svizzera e tanti fischi ad un’Italia che raramente abbiamo visto così brutta.